Più di tremila persone, in prevalenza famiglie, hanno visitato domenica 10 settembre il parco termale di Caldiero per la 15^ edizione della Fiera dello Sport, manifestazione patrocinata dal CONI ed organizzata dal Comune, nata da una intuizione dell’allora assessore Andrea Dal Sasso e dal Sindaco Giovanni Molinaroli. E proprio all’ex sindaco, prematuramente scomparso nel 2020 e valente calciatore che ha militato anche in serie C, è stato intitolata la prima edizione del premio fair-play con cui si è voluto premiare, all’inizio dei nuovi campionati, “chi si è distinto per comportamenti rispettosi verso gli avversari, sia nella vittoria che nella sconfitta, e per aver trasmesso anche nella quotidianità un atteggiamento che metta in pratica i principi base dello sport e della vita, impegnandosi anche per i più deboli e svantaggiati” come ricorda il consigliere delegato alle politiche sportive Giulia Viviani. La giuria ha ritenuto di assegnare il premio a Filippo Berti, presidente del Calcio Caldiero Terme per aver saputo, anche nel difficile percorso di crescita della società calcistica dalla salvezza in 1^ categoria ai vertici della serie D, diffondere il rispetto per l’avversario e dei compagni di gioco e per aver saputo accompagnare i ragazzi in esperienze concrete di solidarietà verso le persone più sfortunate. “Ricordiamo che il Calcio Caldiero è stato anche promotore di iniziative di solidarietà e sostegno degli operatori sanitari durante la pandemia ed ha voluto promuovere la pace in Ucraina”sottolinea il Sindaco Lovato. Il premio è stato consegnato a Filippo Berti dai familiari di Gianni Molinaroli, presenti alla manifestazione.
Va ad un’altra figura proveniente dal mondo del calcio il riconoscimento “una vita per lo sport 2023” assegnato a Giorgio Verzini per essere stato pima calciatore, allenatore e ora di consigliere del Calcio Caldiero. Per molti anni corrispondente sportivo del quotidiano “l’Arena” e oggi è collaboratore della delegazione FIGC di Verona. “A Verzini – affermano i giurati – viene assegnato il premio per la grande passione che ha e trasmette per il calcio, soprattutto e per quello dilettantistico e giovanile”.
Terzo riconoscimento va invece ad una giovane sportiva caldierese, che si è distinta nel mondo del tennis. Il premio “Rivelazione dell’anno 2023” è assegnato a Francesca Lo Cascio che, a partire dal biennio 2021-2022 ha iniziato a competere nel circuito dei tornei Fit per salire l’anno successivo dalla classifica4.nc a 3.4. Nel 2021-22 ha vinto il campionato a squadre D3 regionale, nello stesso periodo ha raggiunto due finali in altrettanti tornei di 4 e 3 categoria piazzandosi al secondo posto. Nel 2022 ha conseguito il brevetto di istruttore di primo grado e ora è matricola a scienze motorie. “Francesca è una ragazza che grazie allo sport e alla determinazione nel conseguire i propri obiettivi è riuscita a reagire e superare le difficoltà che ha incontrato in questi anni, in un’età così delicata della sua vita” ricorda la giuria.
La giornata ha visto la presenza di 42 stand di associazioni sportive del territorio e quasi duecento volontari coinvolti tra dirigenti sportivi, volontari della ProLoco e di altre associazioni.
La manifestazione si è aperta con la presenza, in rappresentanza della Regione Veneto dei consiglieri Alessandra Sponda e Alberto Bozza e di Federica Losi per la Provincia di Verona e del delegato CONI Giovanni Battocchio e con la presentazione ufficiale della squadra di serie A2 di pallavolo femminile Union Montecchio Maggiore.
E’ stata anche l’occasione per propagandare a giovani e meno giovani la necessità di donare sangue,tramite gli stand di AVIS e FIDAS, e per promuovere la cultura attraverso le iniziative della biblioteca e una mostra all’aperto di artisti caldieresi.