La lunga, probabilmente lunghissima coda del mostro di domenica scorsa attraversa ancor oggi ogni anfratto della nostra Verona in un silenzio invisibile.
Come una sorta di “grande giro turistico“, in una sadica ammirazione dei molteplici danni causati da quei 15 minuti di inferno.
Un’attività di recupero, cura, ripristino continua, senza un minimo di cedimento, da parte delle numerose realtà associative e di intervento che costituiscono lo scheletro e l’anima della grande risposta della città.
Nel pomeriggio odierno, intorno alle 17.00, I Vigili del Fuoco di Verona sono intervenuti presso la Basilica di San Zeno per un’operazione di taglio pianta.
A causa del maltempo un grosso cipresso si era inclinato andando ad appoggiarsi sul tetto della chiesa di San Procolo e rischiava di cadere all’interno del parco adiacente la basilica.
I pompieri, coadiuvati da un’autoscala, hanno operato per tagliare la pianta utilizzando un “tirfort” per allontanare il grosso tronco dalla struttura. L’intervento è durato circa 2 ore.
