“Dove siamo, dove andiamo”; l’assemblea di ‘In Comune per Verona’ sulla città che cambia

 
 

“Dove siamo, dove andiamo”

Queste alcune delle ‘domande d’attualità‘ e di riflessione politica al centro della partecipata assemblea tenutasi ieri mattina presso la “Casa di Quartiere Baleno” agli Orti di Spagna (quartiere San Zeno).

Un momento di incontro e confronto per fare il punto sul lavoro svolto e tracciare obiettivi futuri promosso dalla lista civica ‘In Comune per Verona’.
Ad aprire i lavori è stata la consigliera comunale capogruppo e Vice Presidente Commissione Consiliare V, Jessica Cugini; si è discusso circa il lavoro svolto in questi sette mesi dall’amministrazione Tommasi e della maggioranza di centrosinistra in Comune.
Per raccontare la visione della Lista sul territorio sono state organizzate due tavole rotonde su altrettanti temi portanti del programma della lista civica che hanno visto la partecipazione di esperti ed esponenti delle realtà territoriali cittadine.

Alla prima tavola rotonda “Una città che cammina” sono intervenuti gli ingegneri ed esperti di mobilità Francesco Avesani e Marco Passigato e l’urbanista Giulio Saturni sui temi della mobilità con un focus sulla “Zona 30”.
A moderare Francesco Premi, Consigliere del CdA di AmiaVr.

Nella seconda tavola “Una città per tutte e tutti” si sono evidenziate urgenze e necessità affinché a Verona vengano praticate politiche di accoglienza, accessibilità in risposta ai bisogni e nel rispetto dei diritti di tutti e tutte.
Moderata da Stefania Berlasso, la discussione ha visto l’intervento di Alberto Sperotto, Presidente della Ronda della Carità e di rappresentanti del Laboratorio Autogestito Paratodos e del Circolo Pink.

L’assemblea di ieri vuole essere il primo di una serie di incontri tematici organizzati da In Comune per Verona ai fini del confronto per la realizzazione di un progetto condiviso sulla città.

 
 

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