Bando da cento milioni per L’ammodernamento dei frantoi oleari

 
 

Il Consigliere Segretario del Consiglio Regionale del Veneto Alessandra Sponda esprime particolare compiacimento per il bando di ammodernamento dei frantoi oleari, messo a disposizione dal PNNR, delle imprese del territorio. “Si tratta – riferisce il Consigliere leghista Sponda – di una dotazione pari a 100 milioni di euro per il sostegno agli investimenti volti all’innovazione nei processi di trasformazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva. Per il momento, entro il 31/12/2024 almeno 10.000 imprese riceveranno un sostegno per investimenti realizzati a favore dell’innovazione nell’economia circolare e nella bioeconomia. Gli investimenti sovvenzionati sono: la sostituzione dei veicoli fuoristrada più inquinanti; l’introduzione dell’agricoltura di precisione; la sostituzione degli impianti più obsoleti dei frantoi”.

“In particolare – prosegue il Consigliere Segretario Sponda – si prevede di favorire l’ammodernamento dei frantoi esistenti anche attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il rinnovo degli impianti tecnologici porterà anche al miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo-olearia”.

“La valorizzazione, attraverso contributi a fondo perduto, dei nostri prodotti, è il riconoscimento da parte dell’Europa e del nostro Paese di una delle nostre eccellenze, tra gli oli a denominazione di origine protetta, fra i quali, l’olio extravergine di oliva DOP Garda e DOP Veneto Valpolicella”.

“La Regione conferma il termine del 15 Gennaio 2024 per la presentazione delle domande di contributo, secondo i criteri stabiliti dal Bando approvato dalla DGR 1234 del 10/10/23, reperibile sul sito della Regione del Veneto. Non farsi sfuggire questa fondamentale opportunità, è la raccomandazione che il Consigliere Segretario Alessandra Sponda sente di dover rivolgere a tutte le imprese del territorio veronese, perché sarà possibile verificare i requisiti e presentare la documentazione entro il termine ultimo di una settimana”.

 
 

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