Acciaierie Verona Spa: richiesta di ampliamento capannone deposito rottami

 
 

Nel maggio 2018 la società Acciaierie di Verona Spa ha chiesto di poter procedere alla costruzione di un nuovo capannone ad uso parco rottami in Lungadige Galtarossa 21C, ritenendo la stessa una modifica non sostanziale dell’autorizzazione integrata ambientale in corso di validità.

La modifica proposta prevede un ampliamento del parco rottami esistente mediante la realizzazione di un capannone in adiacenza all’attuale. Il progetto si propone di incrementare la capacità di stoccaggio di rottame dell’acciaieria per consentire una migliore suddivisione del rottame ferroso e dei suoi surrogati in base alla tipologia del materiale, evitando fenomeni di mescolamento dei diversi tipi e/o di indisponibilità alla ricezione per mancanza di spazi di stoccaggio.
Gli acciai prodotti dallo stabilimento si differenziano in tre grandi famiglie:

  1. bassi carboni per trafilatura,
  2. medi carboni per cemento armato,
  3. alti carboni per precompresso.

Ciascuna delle tre famiglie di acciai richiede un mix di rottami in carica di diversa composizione e tipologia. Pertanto risulta fondamentale poter disporre di un parco rottami di adeguata capacità di stoccaggio atta ad accogliere tutte le diverse tipologie di materiali di carica opportunamente separate. La realizzazione del progetto di ampliamento del parco rottame non influisce sulla capacità produttiva dell’impianto che rimane invariata.

Per la costruzione del nuovo capannone sarà necessario preventivamente demolire n. 5 binari ferroviari interferenti.
Le dimensioni del nuovo capannone saranno identiche all’esistente sia in termini di larghezza che di altezza: la larghezza del nuovo capannone sarà pertanto di 32 m da asse colonna ad asse colonna, l’altezza massima 22 m al colmo, la lunghezza di 160 m.

Le fosse di contenimento rottame poste all’interno del capannone saranno identiche alle esistenti e consentiranno lo stoccaggio di circa 28.000 m3 di rottame ferroso.
Un binario ferroviario sarà previsto all’interno del nuovo parco rottami, in perfetta analogia con quanto in essere nell’attuale parco.
Il progetto verrà realizzato in fasi per consentire la normale operatività del parco rottami esistente, sfruttando nel contempo le fermate di manutenzione generale di stabilimento.

Il Comune di Verona con Delibera di Giunta n.273 del 24 settembre 2018 ha approvato le osservazioni e i contenuti della Relazione tecnica redatta dalla Direzione Ambiente incaricando il Dirigente della Direzione Ambiente di trasmettere alla Provincia di Verona la stessa.

Ora il fascicolo torna sul tavolo della Provincia di Verona.

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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