Ieri sera, i carabinieri della compagnia di Verona hanno messo in atto un servizio a “largo raggio”, ovvero di controlli a tappeto di zone sensibili per spaccio di droga e di esercizi pubblici per la verifica delle normative di tipo amministrativo e sanitario.
Più pattuglie composte da militari della stazione di Verona principale, del nucleo operativo e radiomobile, con il supporto dei cinofili provenienti da Padova (Torreglia), hanno letteralmente “invaso” il centro cittadino sin dal primo pomeriggio.
In zona circonvallazione oriani, e precisamente sui noti “bastioni”, sono stati tratti in arresto ben 3 soggetti: i primi due, un senegalese e un marocchino classe 96, sono stati identificati ed arrestati per detenzione ai fini spaccio di 10 grammi di marijuana e 10 di hashish il primo, di 11 grammi di hashish il secondo, più contanti ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio.
Successivamente, un terzo soggetto e’ stato rintracciato ed arrestato, in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso maggio dal tribunale di Verona per una rapina commessa su pubblica via lo scorso 4 dicembre. Si tratta di un tunisino, classe 72, nullafacente e pregiudicato.
Nel medesimo contesto operativo, sono state identificate e controllate ben 50 persone, 10 veicoli e 2 esercizi commerciali: in più, altre 2 persone sono state segnalate alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.
