Sospetto lavoro “nero” ai banchetti di Santa Lucia

 
 

La Polizia municipale ha effettuato in questi giorni una serie di controlli ai banchetti di Santa Lucia, con verifiche sulla regolarità dei diversi aspetti della vendita e della circolazione stradale.

261 i posteggi complessivamente controllati, risultati per la maggior parte in regola, salvo alcuni casi. Due sono state infatti le violazioni accertate a carico di altrettanti commercianti, che avevano posto in vendita articoli non consentiti, nella fattispecie prodotti per la pulizia della casa. 

Ai responsabili, due commercianti provenienti da fuori Verona, è stata contestata la relativa sanzione di 1.032 euro, alla quale consegue la sospensione del posteggio fino a 20 giorni per le prossime edizioni, secondo quanto sarà determinato dalla settore Commercio del Comune.

Cinque posteggi sono stati sospesi dagli uffici del settore Commercio perché gli assegnatari non avevano versato il canone relativo all’edizione del 2015, mentre un sesto posteggio è stato sospeso con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per altre irregolarità.

17 posteggi non erano stati occupati dagli assegnatari, pertanto i funzionari hanno proceduto alla riassegnazione ai precari presenti, che ne hanno occupati dieci. 

Gli agenti hanno accertato il sostanziale rispetto del divieto di utilizzare altoparlanti e strumenti rumorosi.

La Polizia municipale ha eseguito alcuni controlli insieme al personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Verona. 

Le verifiche sono ancora in corso, ma dai primi accertamenti sarebbero emersi dei lavoratori non regolarmente assunti.

 
 

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