KO tecnico di squadra, allenatore, dirigenti.
Nello scontro salvezza, il fanalino di coda Benevento, umilia l’Hellas conducendo una gara sempre all’attacco.
A tratti è sembrato che i gialloblù fossero lo sparring partner dell’allenamento di metà settimana dei padroni di casa.
Presi a pallonate per tutti i novanta minuti, la partita si risolve con la tripletta dei campani, superiori in tutto e per tutto.
Numeri imbarazzanti nel possesso di palla, corner, tiri in porta.
Vincono i locali, Verona in ambasce. Serie B dietro l’angolo, non per il distacco dalle rivali, ma per la pochezza tecnica e agonistica palesata.
IL DIESSE SI DIMETTE
“Sono abituato a metterci sempre la faccia, in qualunque momento e in qualunque situazione. La prestazione di questa sera è stata indegna, è il momento di assumersi delle responsabilità. Ecco perché rassegno le mie dimissioni, serve un sussulto forte a questo gruppo che oggi non è assolutamente sceso in campo. Quando perdi 3-0 a Benevento e il tuo giocatore migliore è il portiere significa che non hai neanche giocato”.
Filippo Fusco
M.C.