“Caro-IVA: ecco l’ennesima assurdità proposta dal M5S. Non rendendosi conto che le risorse primarie da valorizzare nel nostro ‘Bel Paese’ sono rappresentate dal turismo e dalle attività enogastronomiche, i Pentastellati propongono invece un macchinoso, incomprensibile e dannoso strumento che andrebbe a penalizzare tali settori, che andrebbero invece doverosamente valorizzati e non certo mortificati”.
Questa la posizione del consigliere regionale Stefano Casali (Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà) che aggiunge “l’Italia, pur detenendo i 2/3 del patrimonio culturale mondiale, in termini turistici è superata da Francia e Spagna. Questo folle provvedimento, se approvato, rischierebbe di allontanare maggiormente i visitatori; nello specifico, per il 2020 si vuole alzare l’IVA dal 10% al 23% per i fruitori di hotel e ristoranti, salvo poi restituire non si sa come e quando, con un meccanismo di rimborso del 13% dell’IVA aggiunta solo per chi pagherà con carte di credito o altri strumenti elettronici”.
“Ricordo ai Pentastellati, qualora se lo fossero dimenticati – continua il consigliere regionale – che in Veneto e in molte altre località, le presenze turistiche quest’anno sono in flessione, come ha denunciato nelle scorse settimane sulla stampa il Presidente di Federalberghi Veneto, Marco Michielli. Durante questa calda estate, gli stranieri hanno prediletto paesi come la Turchia, Tunisia ed Egitto, la vicina Albania e Croazia, proprio per le loro proposte, costi, e la capacità di sapersi rinnovare. Federalberghi e Confcommercio hanno alzato gli scudi. Gli stessi, avevano sì sollecitato un adeguamento dell’IVA, ma al ribasso e non al rialzo, per dare una spinta maggiore al settore”.
“Questi sono i primi risultati di un nuovo Governo che vorrebbe creare uno stato di polizia di matrice comunista, con una notevole compressione delle libertà dei cittadini – conclude Stefano Casali – se il buongiorno si vede dal mattino, si prevedono tempi bui per gli italiani”.
Povero il buon Casali, anch’egli ammalato di fake syndrome.