Durante la seduta del Consiglio di Circoscrizione di mercoledì 18 ottobre, Dario Coltri ha preso ufficialmente il posto di Annalisa Avesani come consigliere di Traguardi.
Avesani ha rassegnato le dimissioni dopo un’attenta riflessione, avendo dovuto constatare che gli impegni lavorativi erano diventati inconciliabili con una scrupolosa attività consiliare.
«Ringrazio Traguardi per l’opportunità e ringrazio le persone che mi hanno votata l’anno scorso», afferma. «Tengo in grande considerazione l’attività politica e sono fermamente convinta che per il suo riguardare la vita delle persone, vada presa molto seriamente. Per questo motivo, sapendo di non poter dare quanto vorrei, ho deciso di dimettermi dal ruolo di consigliera. C’è chi agisce bene nelle istituzioni e chi, invece, dà il suo meglio al di fuori di esse. In questo orizzonte, il mio impegno con Traguardi non si esaurisce».
Entra dunque in Consiglio Dario Coltri, che ha assunto anche la carica di capogruppo. Ingegnere, 29 anni d’età, Coltri è nato e cresciuto a Borgo Roma. Da sempre attivo nel volontariato, è componente della White Project Band e del direttivo di Verona Digital Arts, associazione culturale che supporta la scena musicale del territorio.
«Ci tengo a ringraziare Traguardi per il supporto che mi ha sempre garantito in questa avventura», sottolinea. «Partire a gara iniziata non è certo semplice, ma raccolgo volentieri il testimone da Annalisa per continuare a perseguire gli obiettivi del programma in cui gli elettori hanno riposto la loro fiducia. Farò del mio meglio per essere all’altezza del compito che mi è stato affidato».
A nome del movimento Traguardi, Beatrice Verzè, capogruppo in Consiglio comunale, dichiara: «Ad Annalisa rivolgiamo il nostro ringraziamento per la passione con cui ha svolto l’incarico di consigliera in questo anno e mezzo e per la volontà di continuare a impegnarsi per la città attraverso Traguardi. A Dario va il nostro incoraggiamento e un grazie sentito per la disponibilità a confermare il proprio impegno con il nostro movimento in questo nuovo ruolo».