Il prossimo fine settimana vedrà la nostra città protagonista di una “prima” molto importante e interessante.
Si terrà nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 febbraio, a partire dalle ore 18 al Palazzo della Gran Guardia, la prima edizione del Festival della Vita.
Due giorni -così come riporta il CS di presentazione dell’evento- nei quali verrà celebrata la vita che, per la sua preziosità ed unicità, deve essere in ogni modo promossa e tutelata.
L’evento, inserito tra gli appuntamenti della 40a Giornata nazionale per la Vita, è promosso dall’Associazione ProVita Onlus e dal Comitato “Difendiamo i Nostri Figli” di Verona con il patrocinio della Regione Veneto, del Comune e della Provincia di Verona con il supporto e la collaborazione di numerose associazioni ed enti locali.
All’incontro saranno presenti molte autorità istituzionali ed esperti del mondo scientifico e del sociale; primo relatore sarà il dott. Antonio Oriente, medico chirurgo specialista in ginecologia che ha rinunciato alla pratica dell’aborto ed è oggi testimone del movimento prolife in Italia. Con il prof. Giuseppe Noia, ginecologo e primario presso il Policlinico Gemelli di Roma, verranno presentate delle realtà innovative che realizzano con successo interventi intrauterini su feti con sopravvivenza a rischio e di hospice che accompagnano il bimbo nelle ultime fasi della sua esistenza.
Ad introdurre l’incontro dell’ultima giornata, sabato, saranno il sindaco di Verona Federico Sboarina e il vicesindaco, Lorenzo Fontana; quest’ultimo, inoltre, interverrà nei lavori con un suo contributo relativamente al tema specifico delle politiche demografiche. Prevista inoltre la partecipazione dell’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan.