Prosegue con incisività l’attività di vigilanza e verifica da parte del personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera nei confronti dei passeggeri ed utenti che transitano quotidianamente presso l’aeroporto Valerio Catullo.
Nella fitta rete dei controlli sono finite stamane due ragazze di origine eritrea le quali, dirette a Londra con il volo Ryanair FR4542 delle ore 10.20, si presentavano presso i controlli di frontiera esibendo agli Agenti della Polizia di Stato due passaporti della Svezia.
L’esame dei documenti, effettuato tramite i sofisticati sistemi di antifalsificazione, permetteva agli operatori della Polizia di Frontiera Agenti di scoprire che i documenti presentati erano stati contraffatti anche con l’apposizione della fotografia delle persone presenti.
Le due donne, di chiare origine africane, venivano condotte negli Uffici di Polizia ove ammettevano di aver acquistato i passaporti svedesi e declinavano le generalità di S.T.A, di anni 18 e G.S. di anni 25, entrambe provenienti dall’Eritrea, giunte in Italia come migranti.
Subito arrestate le due straniere venivano condotte presso il Tribunale di Verona, giudicate con rito per direttissima e condannate alla pensa di anni 1 di reclusione con la sospensione della pena.