La marcia del giocattolo aiuta i bambini bisognosi ad andare a scuola

 
 

Ai piedi, scarpe sportive per correre o camminare. Al polso, un bracciale colorato di legno, simbolo di tanta generosità. Nel cuore, i bambini meno fortunati che non possono permettersi neppure il materiale scolastico.

Torna la Marcia del Giocattolo, giunta quest’anno alla sua 41esima edizione. L’appuntamento per tutti è sabato 8 dicembre, in piazza Bra, alle ore 9. Tre i percorsi: “fast”, 10 chilometri cronometrati pensati per i runner; “classica”, 10 o 5 chilometri di corsa o camminando; “family”, un chilometro e mezzo attorno all’Arena con animazione e divertimento per genitori e bambini. Solo per quest’ultima la partenza sarà alle ore 10.

Ogni partecipante potrà scegliere se aderire al programma di solidarietà che quest’anno avrà come simbolo il braccialetto di legno Legnoland di Globo Giocattoli, da indossare durante la corsa per contribuire a regalare un sorriso ai bambini meno fortunati. L’intero ricavato dell’evento, infatti, sarà donato al Centro di Servizio per il volontariato e andrà a finanziare il progetto “La scuola per tutti”, pensato per fornire il materiale scolastico ai bambini delle famiglie più bisognose, attraverso gli 8 empori della solidarietà della provincia di Verona.

E la marcia riserva tante sorprese soprattutto per i bambini. In piazza Bra ci saranno Santa Lucia e il coro di Natale, ma anche tanti dolci per tutti. Grazie alla collaborazione con Fondazione Aida, ogni coppia genitore-figlio che parteciperà alla marcia riceverà un voucher per l’ingresso agevolato al musical “Favole al Telefono”, che andrà in scena il 5 gennaio al Teatro Nuovo.

Iscrizioni e informazioni sul sito www.marciadelgiocattoloverona.it.

“Siamo lieti di sostenere di anno in anno questo evento sportivo – ha detto Rando -. Una bellissima iniziativa che per questa edizione unirà la generosità di tante persone al diritto allo studio di altrettanti bambini bisognosi. Mai come questa volta siamo chiamati a partecipare e a dare il nostro contributo”. 

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here