La Juve batte il Chievo 3 a 0 grazie ad un super Dybala

 
 

È Fabbri a dare il via alla terza giornata di campionato di Juventus e Chievo, che vede i padroni di casa bianconeri nettamente favoriti rispetto agli ospiti della Diga, che non possono ancora vantare una vittoria a Torino.

Il calcio d’inizio è della Vecchia Signora, che non perde tempo cominciando fin da subito a dominare la partita. Al 17’ minuto, Hetemaj commette fallo di mano e regala alla Juve un  calcio di punizione dalla fascia. A batterlo è Pjanic che, poco agevolato dalla posizione, cerca la testa di uno dei suoi compagni. Ad intercettare il tiro però è proprio Hetemaj che spizza la palla tra i pali di Sorrentino, è 1-0 Juve.

Maran non ci sta e chiede ai suoi più velocità e meno passività. Pucciarelli non se lo fa ripetere due volte e tenta di finalizzare in porta ottenendo però un debole risultato, respinto senza tante difficoltà dal portiere bianconero. È sempre più Chievo.

Al minuto 26, calcio di punizione per la squadra ospite: Birsa la sposta per Radovanovic che tira con potenza, ma Szczesny respinge corto e Benatia salva i pali da un’azione molto pericolosa. I gialloblu si accendono nell’ultima parte del primo tempo: al 41’ Castro rischia di pareggiare, ma sbaglia il controllo, mentre un minuto dopo Birsa vede la sua conclusione dalla distanza infrangersi poco sopra la traversa. Il direttore decide che per il primo tempo può bastare e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa il Chievo sembra motivato nel mantenere il filone positivo degli ultimi minuti, tanto che al 52’ Cacciatore tenta il tiro, che si perde però piuttosto in alto.

Allegri non è soddisfatto della sua Juve e decide di rinvigorirla al 54’ inserendo Dybala per Douglas Costa. Cambio promosso. Dopo qualche minuto (58’), i bianconeri raddoppiano con Higuain che ringrazia Pjanic per l’assist.

Il Chievo sempre più in affanno cerca di riaprire la partita prima con una punizione calciata fuori di pochissimo da un pericoloso Birsa, poi con una spizzata di testa del capitano Pellissier, anche quella terminiata fuori di poco. Intanto il gioiello della Vecchia Signora, Paulo Dybala, inarrestabile, continua a creare situazioni, e, all’83, firma il tris che chiude definitivamente il match. La Juve porta a casa altri 3 punti, oltre a quelli  già messi in saccoccia contro Cagliari e Genoa. Chievo da non bocciare, ha saputo creare occasioni a volte pericolose, che hanno messo in discussione una Juve un po’ incerta. Certamente queste sono partite che fanno crescere e soprattutto sperimentare, come nel caso della squadra bianconera, che può vantare tantissime soluzioni di gioco, ma che forse non può privarsi del suo brillante Dybala.

Angela Coppola
Fonte foto: A.C. Chievo Verona

 
 
Dopo il diploma di maturità classica, mi sono laureato in Scienze Politiche presso l'Università degli studi di Padova. Dal marzo 2012 sono iscritto all'Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti. Nella vita di tutti i giorni lavoro come Buyer, e coltivo due grandi passioni: la politica e il giornalismo.

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