Si chiude! Daspo di 30 giorni al “Vip Bar”, il “covo” di tante risse fra stranieri

 
 

30 giorni

Previsti (inizialmente “auspicati”) e, finalmente, arrivati.
Stiamo parlando dei provvedimenti di disciplina e ammenda relativi ai disordini che hanno visto coinvolta la numerosa comunità di stranieri che è solita trovarsi nei pressi del Vip Bar, zona Santa Lucia-Golosine (qui il nostro documento video inedito).

IL PROVVEDIMENTO
Nella giornata di ieri il Questore di Verona, a conclusione di indagini mirate, ha disposto la chiusura per 30 giorni dell’esercizio pubblico denominato “Royal VIP Bar” di Via Carlo Alberto Dalla Chiesa.

I ripetuti controlli – scrive il comunicato – da parte del personale della Polizia di Stato della Questura di Verona hanno evidenziato come, nel tempo, l’esercizio commerciale sia divenuto un abituale ritrovo di persone gravate da precedenti penali e di polizia ed oggetto di numerose segnalazioni per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica.

L’assidua attività degli uomini delle Volanti e della Divisione P.A.S.I., coadiuvati dagli equipaggi di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, ha avuto inizio i primi giorni dell’anno con diversi interventi per liti, risse, disordini, persone moleste e segnalazioni di attività illecite connesse al traffico di sostanze stupefacenti.


LA GOCCIA E IL VASO
Il culmine è stato raggiunto lo scorso 31 marzo quando tre Volanti hanno dato supporto a due pattuglie dell’Arma dei Carabinieri intervenute per sedare una violenta rissa tra alcuni avventori del suddetto bar.

Alla luce, comunque, delle diverse segnalazioni, dei frequenti sopralluoghi effettuati e dei numerosi illeciti accertati, nella mattinata di giovedì, il Questore di Verona, in qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ha disposto la sospensione per 30 giorni dell’autorizzazione alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, provvedimento notificato al titolare del locale ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S che prevede la possibilità per il Questore di disporre la sospensione della licenza degli esercizi di abituale ritrovo di persone pregiudicate o che, comunque, costituiscano un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini.

 
 
33 anni, parte di questi trascorsi inutilmente nel tentativo di scrivere una biografia seria e sensata. Forse questa è la volta buona (lo dico sempre!). Italiano e veronese, amante della comunicazione con ogni mezzo e a (quasi) ogni costo. Hellas Verona nelle arterie, musica jazz e le parole di un caro amico al momento giusto. Con la famiglia di VeronaNews per dare il meglio di me alla città che più amo al mondo.

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