Calzedonia Verona, risveglio amaro contro Milano

 
 

CALZEDONIA VERONA – REVIVRE AXOPOWER MILANO 0-3 (24-26, 15-25, 19-25).
CRONACA
Milano è inarrestabile e nemmeno la Calzedonia nulla può contro i ragazzi dell’ex coach Giani. È certamente un risultato che mette quasi in cassaforte il quinto posto di Milano, vincitori anche all’andata.

La Calzedonia va vicino alla vittoria solo nel primo set in cui perdono solamente negli ultimi decisivi scambi, pur avendo a lungo dominato in attacco. Nel secondo set Milano va subito avanti con i suoi uomini migliori. A dettare legge è Kozamernik che in battuto sfodera ben due ace. Lo 0-5 iniziale mette in seria difficoltà la difesa di Verona. Anche l’ex Maar contribuisce a rendere amaro il suo ritorno a Verona.

Grbic prova ad inserire giocatori nuovi ma la netta superiorità di Milano è devastante e gli ospiti terminano il set sul velluto. Il terzo parziale riparta in modo più equilibrato poi Milano innesta nuovamente il turbo e Verona è ancora una volta costretta ad inseguire.

Il set diventa solamente una pratica da chiudere per la sola Milano che vince senza troppa difficoltà una partita tutta in salita solo per Verona.
INTERVISTE
È apparso davvero scuro in volto coach Grbic che sintetizza così l partita giocata dai suoi: “Contro Trento le aspettative erano più basse, e questo ci ha portato a fare una bella partita. Milano è la diretta concorrente in classifica, ci siamo bloccati, va rivisto l’aspetto mentale della gara. Anche se avessimo vinto il primo set il discorso non sarebbe cambiato molto, tutto dipende da come giochi, questo è uno sport che non si gioca a tempo, i set vanno guadagnati sul campo, giocando finché non cade l’ultima palla. Mi dispiace per questa occasione persa, visto il loro calendario più difficile, ma pensiamo un passo alla volta, domenica prossima ci aspetta Padova, che avrà voglia di rifarsi davanti al proprio pubblico”.

TABELLINO
CALZEDONIA VERONA – REVIVRE AXOPOWER MILANO 0-3 (24-26, 15-25, 19-25).
CALZEDONIA VERONA: Pinelli 0, Giuliani (L), Kaziyski 10, Alletti 3, De Pandis (L), Marretta 0, Birarelli 4, Boyer 13, Spirito 2, Manavinezhad 4, Sharifi 0, Solé 3. Ne: Magalini. All. Grbic.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Abdel-Aziz 14, Kozamernik 6, Izzo 0, Sbertoli 1, Maar 15, Hirsch 4, Piano 4, Bossi 1, Clevenot 13, Pesaresi (L). Ne: Hoffer, Basic, Gironi. All. Giani.

Arbitri: Puecher, Rapisarda. Durata set: 30’, 26’, 29’. Spettatori: 3854.

Le cifre: Verona: bs 13, ace 1, ric.pos. 41% (perf. 22%), att. 42%, muri 5, err. 18. Milano: bs 11, ace 9, ric.pos. 45% (perf. 23%), att. 54%, muri 6, err. 18.
Il Migliore: Abdel-Aziz

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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