Regione Veneto, Avviso per finanziare progetti di Enti del Terzo Settore. Scadenza 10 maggio

 
 

La Regione del Veneto ha pubblicato un “Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore”. Il requisito per partecipare è l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) o a uno dei Registri regionali di settore (Registro del volontariato, della promozione sociale e Anagrafe Unica delle Onlus).


Con Deliberazione n. 277 del 22 marzo 2022 (BUR n. 40 del 25 marzo 2022) la Giunta regionale del Veneto ha approvato i criteri e le modalità per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (Runts) o a uno dei Registri di settore, ai sensi dell’art. 101, c. 2, del D.Lgs. 117/17, in attuazione dell’Accordo di programma 2021(D.M. n. 9 del 29 gennaio 2021 e artt. 72 e 73 del D.Lgs. 117/2017 – Codice del Terzo settore).

Le priorità principali sulle quali costruire i progetti da presentare sono le seguenti:

1) contrastare ogni forma di povertà, anche educativa, a favore di preadolescenti, adolescenti, giovani e neet;
2) promuovere e realizzare azioni che anticipino, individuino e rispondano a situazioni di fragilità e di bisogno in fasce di popolazione particolarmente esposte a fenomeni di marginalizzazione e solitudine come le persone anziane sole, i soggetti fragili e non autonomi e di coloro che vivono in luoghi vulnerabili e forme di isolamento sociale;
3) sviluppare forme di welfare generativo di comunità anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale;
4) assicurare la salute e il benessere per tutti, sviluppare la cultura del volontariato, in particolare tra i giovani;
5) creare la cultura del dono per una cittadinanza consapevole, promuovere lo sviluppo della cultura del dono, anche di sangue, organi e tessuti, in relazione a sani stili di vita.

Il finanziamento messo a disposizione dalla regione veneto ammonta complessivamente a euro 1.491.322,00 di cui 641.273,00 ripartiti per Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale e 208.786,00 per Fondazioni del Terzo settore.

Il contributo concesso è dell’80% delle spese presentate, con particolari criteri da rispettare in merito alla composizione del budget e delle spese inserite. Per i progetti a valenza locale-provinciale (per singolo ente o in partenariato), le cui azioni pongono una forte attenzione alle caratteristiche peculiari del territorio di riferimento, comunale, sovracomunale o provinciale, costo progettuale può variare da un minimo di 25.000,00 Euro fino a un massimo di 39.999,00 Euro. Per i progetti a valenza interprovinciale e regionale (obbligatoriamente in partenariato di almeno 3 enti), Il costo progettuale può variare da un minimo di 40.000,00 Euro fino a un massimo di 70.000,00 Euro.

Le proposte progettuali dovranno prevedere chiaramente lo svolgimento di attività di interesse generale, in coerenza con i propri atti costitutivi e/o statuti, nell’ambito di obiettivi, aree e priorità da individuarsi in armonia con i contenuti di cui all’Allegato A.

Per partecipare al presente Avviso  le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le Fondazioni del Terzo settore devono essere iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo settore o ad un Registro di settore, ai sensi dell’art. 101 comma 2 del Codice, avere la sede e svolgere la propria attività sul territorio della Regione del Veneto.

Le modalità di partecipazione all’Avviso, sia in forma singola che in partenariato e le condizioni per l’ammissibilità e la conseguente valutazione, sono specificate nell’Allegato B. Ciascun ente, singolo, capofila e partner, potrà presentare una sola istanza di contributo di cui all’Allegato C corredata al massimo di n. 5 Allegati, come indicato negli Allegati da C1 a C5.

Le proposte progettuali dovranno essere inviate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: [email protected], entro e non oltre le ore 12.00 del 10 maggio 2022, pena la non ammissibilità mentre le attività progettuali non potranno avere una durata inferiore a sei mesi, dovranno concludersi inderogabilmente entro il 30 settembre 2023 e i relativi costi dovranno essere rendicontati entro il 31 ottobre 2023.

Per gli ETS interessati ad approfondire – ODV, APS, Fondazione – martedì 26 aprile alle 15.30 il CSV di Verona organizza un incontro informativo online per illustrarne i requisiti e come funziona (iscrizione qui per partecipare e ricevere il link di accesso).

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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