Commissione Ue, “Concorso REGIOSTARS”: al via la 14.ma edizione che finanzia i migliori progetti di sviluppo regionale

 
 

Lo scorso 9 febbraio la Commissione europea ha dato l’avvio alla 14.ma edizione del concorso REGIOSTARS, che premia ogni anno i migliori progetti finanziati nell’ambito della politica di coesione he dimostrano eccellenza e impiegano nuovi approcci nello sviluppo regionale.


Dal 2008 i REGIOSTARS Awards sono un concorso annuale, organizzato dalla Direzione generale per la politica regionale e urbana della Commissione europea. Ha lo scopo di identificare buone pratiche nello sviluppo regionale e di evidenziare progetti innovativi finanziati dall’UE, che potrebbero essere attraenti e stimolanti per altre regioni e responsabili di progetto

Ogni anno la Commissione europea intende premiare i progetti finanziati dall’UE che dimostrino l’eccellenza e nuovi approcci allo sviluppo regionale. Nell’intento di ispirare altre regioni di tutta Europa, i progetti partecipanti sono al centro delle attività di comunicazione a livello europeo.

I premi REGIOSTARS vengono assegnati ai progetti realizzati in cinque categorie tematiche (crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, sviluppo urbano e tema dell’anno).
Nel 2021 i premi si concentrano su cinque settori fondamentali della politica regionale dell’UE:

  • Europa INTELLIGENTE: accrescere la competitività delle imprese locali in un mondo digitale
  • Europa VERDE: comunità verdi e resilienti in contesti urbani e rurali
  • Europa EQUA: favorire l’inclusione e la non discriminazione
  • Europa URBANA: promuovere sistemi alimentari verdi, sostenibili e circolari nelle aree urbane funzionali
  • TEMA DELL’ANNO: rafforzare la mobilità verde nelle regioni – Anno europeo delle ferrovie 2021.

Una giuria composta da accademici di alto livello dei rispettivi settori valuterà le candidature presentate e selezionerà i vincitori. Inoltre, il pubblico deciderà il proprio vincitore tra i finalisti attraverso un voto pubblico online e assegnerà il “premio del pubblico” a uno dei progetti.

Maggiori dettagli sulle categorie dei premi si trovano nella guida per i candidati

La guida per i candidati offre tutte le informazioni necessarie per presentare al meglio un progetto. Oltre a contenere una descrizione dettagliata delle categorie di quest’anno e dei criteri di ammissibilità e di aggiudicazione, la guida contiene un pratico manuale per assistere l’utente nella procedura di candidatura.

La piattaforma per presentare le candidature online resterà aperta dal 9 febbraio al 9 maggio 2021.

Come novità per il 2021, i finalisti saranno invitati a partecipare a sessioni di formazione sulla comunicazione nel quadro della Settimana europea delle regioni e delle città di ottobre. I vincitori delle cinque categorie e il vincitore del premio del pubblico saranno invitati alla cerimonia di premiazione REGIOSTARS, che si terrà a Dubrovnik (Croazia) nel dicembre 2021.

Per ulteriori informazioni sul concorso cliccare qui .

Il settore Europa VERDE, del Concorso REGIOSTARS, potrebbe rappresentare una buona occasione per la creazione a Montorio del “Parco delle Risorgive”, ci proviamo? 

Le premesse ci sarebbero considerato che nel concretizzare il Green Deal europeo, la Commissione ha definito piani ambiziosi per il futuro sistema energetico di un’economia climaticamente neutra, che si basa sulla produzione di energia circolare e fonti energetiche rinnovabili e il potenziale dell’idrogeno come fonte energetica. In linea con ciò, il quadro 2030 per il clima e l’energia si prefigge di ridurre del 40% le emissioni di gas serra, quota del 32% di energia rinnovabile e miglioramento del 32,5% dell’efficienza energetica. Una chiave per incontrarli obiettivi è il modo in cui ricostruiamo le nostre città: edifici, insediamenti, spazi verdi e blu, trasporti reti di infrastrutture energetiche. Le misure di supporto includono la ristrutturazione di singoli edifici e rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico; garantire forme di fornitura energetica socialmente inclusive nelle aree urbane quartieri, collegando le fonti di energia rinnovabile alle reti energetiche urbane, strategicamente pianificazione di forme urbane che riducano al minimo il consumo di suolo e l’impermeabilizzazione del suolo e l’ingegneria di CO2- forme efficienti di trasporto regionale e reti energetiche. La Commissione Ue cerca buoni progetti che contribuiscano anche all’efficienza architettonica ed energetica, approcci verdi per lo sviluppo dell’ambiente edificato, dei trasporti e delle reti energetiche nelle regioni e città europee. Questi progetti contribuiscono alla sostenibilità ecologica, ma rispettano la dimensione sociale ed economica della sostenibilità allo stesso modo. Questo può coinvolgere tecnologico innovazioni ma anche modelli di business e governance innovativi per promuovere il verde e la resilienza comunità nelle regioni urbane e rurali. In modo esplicito, i progetti devono dimostrare l’innovazione in termini di:

  • (i) ridurre la CO2 (tonnellate) all’anno attraverso misure di efficienza energetica nel costruito ambiente, comprese le reti di trasporto,
  • (ii) contribuire alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, nelle regioni urbane o rurali,
  • (iii) incidere positivamente, attraverso misure verdi, sull’inclusione e la coesione sociale,
  • (iv) creare posti di lavoro nelle industrie verdi (v) aumentare l’efficienza energetica negli edifici.

Alberto Speciale

 

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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