Businarolo: “Catullo succube del Marco Polo”

 
 

“Sono davvero brutti segnali, quelli che in questi giorni arrivano per l’aeroporto Catullo. Nonostante le potenzialità turistiche, e l’aumento dei flussi in città e sul Garda negli ultimi anni, quello di Verona è uno tra gli aeroporti che cresce meno, dietro perfino a Treviso, per natura schiacciato dal traffico internazionale che gravita su Venezia”. 

Così Francesca Businarolo, deputato del Movimento 5 Stelle.

“Dietro a questo trend è difficile non vederci una scelta specifica da parte di Save, azionista di maggioranza di entrambi gli scali. Verona potrebbe supportare Treviso, soprattutto per il trasporto merci, ma i vertici non vogliono investire nel Catullo. Quanto all’ipotesi di intervento da parte della Fondazione Cariverona, non riesco ad essere ottimista. Sarebbe ben auspicabile un salvataggio vero e proprio del Catullo, con le quote che ritornerebbero in mani veronesi. Ricordo che sulla faccenda della cessione della quote a Save come Movimento 5 Stelle, abbiamo presentato un esposto all’Anac. Attendiamo a braccia aperte il parere dell’autorithy: la gara, mancata due anni fa potrebbe diventare un obbligo”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here