La notizia era nell’aria da qualche settimana ma solamente ieri ha trovato la sua conferma ufficiale. Preso atto dell’intenzione di Antonio Conte di non rinnovare il contratto – l’ex tecnico della Juventus ha deciso di tentare l’avventura in Premier League alla guida del Chelsea- il presidente Carlo Tavecchio ha deciso di affidare le chiavi della nazionale maggiore a Giampiero Ventura, dopo la scadenza del rapporto che legava il tecnico genovese al Torino di Urbano Cairo. La scelta di puntare sull’ex allenatore granata è giunta dopo diverse settimane di trattative nelle quali erano entrati in gioco anche profili diversi come Donadoni, Montella, Ranieri e Capello, tanto per citarne alcuni. Alla fine, tenendo anche conto della disponibilità dei vari candidati, ha prevalso la logica di affidarsi ad un allenatore esperto e navigato, con un bagaglio di esperienza internazionale magari ridotta rispetto ad altri ma senza dubbio abile a lavorare con i giovani. Per Ventura si tratta del coronamento di una lunga carriera quasi trentennale iniziata sui campi della serie C – dopo una breve esperienza con le giovanili della Sampdoria – culminata con il quinquennio sulla panchina del Torino. Una volta terminata – si spera con successo – la spedizione europea in Francia, il neo commissario tecnico avrà, quindi, il compito di condurre gli azzurri attraverso le gare di qualificazione che porteranno al prossimo mondiale del 2018, in programma in Russia. Primo appuntamento lunedì 5 settembre per Israele – Italia. Buon lavoro Mister!
