Rotary Club e Ronda della Carità, insieme, “aggiungi un posto a tavola” a Natale

 
 

Un pranzo caldo seduti ad una tavola apparecchiata come si deve.
E in dono cappello di lana, guanti e una sacca dove conservare i propri averi, a cominciare dalla coperta che li scalda durante le notti invernali.

Per i senza tetto veronesi, il Natale non sarà al freddo né in solitudine.
Per loro, il Rotary Verona con tutti i club di città e provincia e la Ronda della Carità, hanno organizzato un vero e proprio pranzo natalizio, con gli ospiti seduti ai tavoli addobbati per la festa, in un ambiente caldo e accogliente.

L’appuntamento è quindi per il 25 dicembre, quando al Rifugio 2 della Ronda, in via Campo Marzio, verrà allestito un pranzo per i senza fissa dimora. Non solo promotori, ma anche artefici dell’iniziativa saranno gli stessi rotariani i quali, già a partire dalla vigilia, si adopereranno per allestire gli spazi, apparecchiare le tavole e cucinare.
E saranno sempre loro, il giorno di Natale, a servire i pasti ai commensali, con un servizio che sarà organizzato sotto un gazebo chiuso e riscaldato.

Durante il pranzo, ai commensali saranno donati un cappellino e un paio di guanti di lana, indispensabili per ripararsi dal freddo della stagione, oltre ad una sacca in cui contenere i propri averi ed evitare che vengano persi o portati via.
La consegna avverrà nelle giornate del 16, 17 e 18 dicembre nella sede della Ronda dalle 21 alle 23, in concomitanza con la distribuzione dei pasti.
Nell’occasione saranno donati ai senza tetto anche abiti usati, donati per l’occasione da rotariani e cittadini.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune, è stata presentata oggi dall’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare. Presenti il presidente del Rotary Club di Verona Nicola Guerini, il presidente della Ronda della Carità di Verona Alberto Sperotto e l’assistente del Governatore del Rotary Club Verona Chiara Benciolini con Gino Abati.

Un’iniziativa che trova nella condivisione e nella solidarietà i suoi punti di forza – ha detto l’assessore -. I nostri Servizi sociali sono quotidianamente impegnati per dare sostegno e aiuto alle categorie più fragili e per dare risposte alle numerose criticità aggravate dalla pandemia. Tuttavia, è solo grazie alla disponibilità e alla generosità di realtà e associazioni come la Ronda della Carità e il Rotary Club che riusciamo a realizzare iniziative e progetti che altrimenti non troverebbero concretezza”.

Ringrazio i presidenti dei club per una condivisione così significativa che si fa sempre più dialogo sul territorio e che esprime i valori profondi del servire rotariano”, dichiara Guerini. “È grazie ai gesti di solidarietà come questi – afferma Sperotto – che possiamo esserci ogni giorno e ogni notte, a fianco delle persone più vulnerabili, persone che vivono ai margini della società in condizioni di estrema povertà verso le quali serve coltivare lo spirito della compassione e organizzare momenti di incontro che aiutano a sconfiggere i muri dell’indifferenza.

 
 

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