Piano “ORA, VENETO!”: Approvato il Bando di concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione
Il Veneto Prosegue l’attuazione del piano “ORA, VENETO!”, la Giunta regionale, con DGR n. 724 dell’8 giugno 2021, ha approvato il nuovo Bando di finanziamento destinato alle imprese e ai liberi professionisti sostegno dell’innovazione delle imprese, dei liberi professionisti, delle associazioni professionali e delle società tra professionisti quale misura anticrisi per la ripartenza del sistema economico e produttivo del Veneto a seguito della pandemia da “Covid-19”. Il Bando stanzia 8 milioni di euro, di cui 2,4 milioni di euro riservati ai liberi professionisti.
Sono finanziabili gli interventi di “innovazione di processo” e di “innovazione dell’organizzazione” attuati da imprese, o di “innovazione o trasformazione digitale” attuati da liberi professionisti, associazioni professionali, società tra professionisti, operanti nel territorio della regione Veneto.
Le agevolazioni sono concesse in forma mista, composta di una quota di contributo a fondo perduto e di una quota di finanziamento agevolato.
Le domande di agevolazione dovranno essere presentate al soggetto gestore Veneto Sviluppo Spa, tramite il sistema informatico “Finanza 3000″, nei seguenti termini:
– per gli interventi di innovazione o trasformazione digitale presentati da liberi professionisti, associazioni professionali, società tra professionisti: dal 5 al 12 luglio 2021;
– per gli interventi di “innovazione di processo” e di “innovazione dell’organizzazione” presentati da imprese: dal 19 al 26 luglio 2021.
Per i liberi professionisti, le associazioni professionali e le società tra professionisti è previsto un contributo a fondo perduto del 50% del totale delle spese ammissibili, con una spesa minima di 30 mila e massima di 70 mila euro.
Per le micro, piccole e medie imprese è previsto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, con una spesa tra 100mila e 500mila euro e per le grandi imprese è previsto un contributo del 20%, con una spesa tra 500mila e un milione di euro. Inoltre, il finanziamento agevolato avrà una durata massima di rimborso di sette anni comprensivi di eventuale preammortamento con rimborso a rate semestrali posticipate scadenti a fine trimestre solare.
Le imprese richiedenti l’agevolazione devono rispettare i seguenti requisiti specifici:
a) essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese tenuto presso la CCIAA competente per territorio. Sono ammesse anche le imprese estere, purché aventi sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea e aventi almeno un’unità locale in Veneto regolarmente registrata nel repertorio economico amministrativo (REA). A pena di inammissibilità, le società di capitali devono aver rispettato gli obblighi di pubblicazione del bilancio previsti dagli articoli 2435 e 2478 bis del Codice Civile;
b) avere almeno un’unità locale situata in Veneto, risultante dalla visura camerale, in cui saranno realizzate le attività finanziate con il presente bando;
c) svolgere un’attività, principale o secondaria, appartenente alla classificazione “C – Attività manifatturiere” (da codice ATECO “10” fino a codice ATECO “33.20.09”). Alla stessa attività deve anche riferirsi l’intervento finanziato con il presente bando.
La procedura di selezione è “valutativa a graduatoria” e prevede l’attribuzione di punteggi in relazione ai criteri di valutazione stabiliti nel bando.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata nella sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”.
Riferimento uffici
Veneto Sviluppo – Area Agevolazioni
Assessore
Assessore allo Sviluppo economico – Energia – Legge speciale per Venezia
Alberto Speciale
——
