La Guardia di Finanza salva 12 cuccioli di Dobermann

 
 

I Baschi Verdi della Guardia di Finanza, nell’ambito del controllo istituzionale del territorio, per contrastare i fenomeni illeciti, nella mattinata di lunedì 7 c.m., hanno salvato 12 cuccioli di Dobermann trasportati da due cittadini serbi, un uomo e una donna, e nascosti all’interno di un veicolo.

L’esperienza dei finanzieri veronesi ha portato all’individuazione del veicolo sospetto che è stato dapprima fermato per un semplice controllo di polizia e poi, sulla base di alcune anomalie, sottoposto a un più approfondito accertamento. E’ quindi emersa la presenza dei 12 cuccioli con code e orecchie tagliate, chiusi all’interno di gabbie poste nella parte posteriore dell’autoveicolo.

Le condizioni in cui si versavano, facevano ipotizzare un trasporto internazionale in violazione delle norme vigenti e il maltrattamento degli animali.

Gli agenti quindi richiedevano l’ausilio dei veterinari della locale ASL, giunti sul posto unitamente ai volontari Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) di Verona, i quali, confermavano le ipotesi dei militari.

I cuccioli venivano, quindi, sottoposti a sequestro penale ed affidati al canile del Comune di Verona, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La coppia di cittadini serbi veniva denunciata, a piede libero, alla locale A.G. per il reato di maltrattamento di animali.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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