La Calzedonia Verona asfalta Ravenna

VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR RAVENNA - CALZEDONIA VERONA
 
 

CONSAR RAVENNA-CALZEDONIA VERONA 0-3 (22-25; 22-25; 20-25).

CRONACA
Una super Calzedonia vince facilmente a Ravenna. Verona surclassa i padroni di casa della Consar in tutti i fondamentali. Da ricordare i 9 ace dei veneti e il 46% in attacco. È comunque il gioco collettivo a schiantare una seppur volenterosa ma non efficace Ravenna.

Verona inizia la partita un po’ in sordina ma con l’ace di Boyer ritrova la parità. Il set è combattuto e anche Sharifi, ormai recuperato, sfrutta bene ogni singolo errore di Ravenna in difesa. Poi ci pensa il muro di capitan Birarelli a tenere a debita distanza nel punteggio la Consar Ravenna. Il colpo di grazia lo fornisce però il solito Kaziyski che con un micidiale ace regala a Verona il primo set.

Stesso copione anche nel secondo set con Ravenna che parte subito forte per cercare di recuperare lo svantaggio nel computo dei set, ma è la difesa di Verona a rimettere tutto a posto. È sempre la battuta di Kaziyski a mettere in difficoltà la ricezione dei romagnoli che subiscono un break devastante. Ravenna però non molla e Grbic è costretto a chiedere time-out. Si sveglia Boyer che con un muro e un ace regala il secondo set a suoi.

Nel terzo e decisivo set Verona, dopo un inizio un po’ a rallentatore, trova il primo vantaggio sull’ace di Sharifi. Il parziale, tuttavia scorre sostanzialmente in parità. Sul finale di set sale in cattedra capitan Birarelli che mette a terra il pallone del 19-23. L’errore di Ravenna regala set e partita ai gialloblu.

INTERVISTE
Coach Grbic è apparso finalmente soddisfatto: “Abbiamo affrontato una squadra molto pericolosa, sono contento di come è arrivata la vittoria, siamo stati bravi sia in battuta che in muro/difesa, potevamo gestire meglio alcuni break ma questa è una vittoria importante“.

Le parole del palleggiatore Spirito confermano quanto ribadito dal coach: “Questo 3-0 ci voleva, è la vittoria della squadra. Si vedono i risultati del lavoro che stiamo facendo in palestra e dobbiamo andare avanti su questa strada“.

TABELLINO
CONSAR RAVENNA: Russo 2, Rychlicki 18, Di Tommaso, Poglajen 5, Raffaelli 2, Saitta 5, Verhees 3, Goi (L1), Argenta 2, Lavia 5. Ne: Frascio (L2), Elia, Smidl, Marchini. All. Cichello.
CALZEDONIA VERONA: Pinelli, Kaziynski 13, Alletti, De Pandis (L1), Birarelli 11, Boyer 16, Spirito 6, Manavinezhad 2, Sharifi 7, Solé 5. Ne: Giuliani (L2), Marretta, Magalini. All. Grbic.

Arbitri: Vagni e Saltalippi. Durata set: 30’, 30’, 29’. Spettatori: 2412.

Le cifre: Ravenna: bs 7, ace 2, ric.pos. 40% (perf. 7%), att. 35%, muri 6, err. 15. Verona: bs 11, ace 9, ric.pos. 44% (perf. 24%), att. 46%, muri 10, err. 22.

Il Migliore: Kaziyski.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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