Un piccolo grande momento per arricchire la crescita dei bambini attraverso una didattica esperienziale e sempre più completa. La tradizionale festa di Natale della scuola primaria Segala, in via Pietro Frattini, è stata l’occasione per inaugurare il nuovo Orto Didattico, uno spazio ricavato all’interno del cortile del plesso che da oggi sarà curato dagli alunni.
Nella nuova area, circondata da alcuni pali che sorreggono una copertura, ci sono delle fioriere nelle quali sono state piantate le prime piantine colorate. Questa iniziativa è una delle tante incluse nell’offerta didattica della storica scuola del centro storico, con tante attività curriculari attivate con le realtà ed istituzioni del territorio, tra le quali Fondazione Bentegodi, società sportive e culturali. A questo si aggiungono il recente trasferimento del Centro Riuso Ricreativo nell’edificio adiacente, con anche il potenziamento delle competenze linguistiche, grazie ad insegnanti madrelingua, e della cultura digitale, il tutto per dare ai bambini tutti gli strumenti possibili per un apprendimento pratico, didattico ma soprattutto per essere cittadini completi del futuro.
Il pomeriggio si è concluso nell’atrio di Palazzo Barbieri dove, insieme al sindaco Damiano Tommasi, è stato inaugurato il presepe realizzato dai bambini della scuola. La foto che ha immortalato il momento verrà inviata a Papa Francesco come messaggio di auguri per il Natale ricordando l’anniversario del primo presepe, fatto a Greccio da San Francesco ottocento anni fa nel 1223.
Alla festa, oltre ai bambini della scuola, erano presenti l’Assessora alle Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia, il presidente della Circoscrizione 1^ Lorenzo Dalai, il Presidente Fondazione Bentegodi Giorgio Pasetto, la dirigente scolastica Eleonora Baratto, le famiglie degli alunni e il personale scolastico.
“Nella scuola Segala è stato fatto un investimento importante e competente – commenta l’assessora Elisa La Paglia -. Quella di oggi potrebbe sembrare una semplice inaugurazione, mentre invece è simbolo di tante fatiche quotidiane, su cose se solo apparentemente sono piccole ma hanno grande impatto educativo. Ad ottobre 2022, durante il primo sopralluogo, sono emerse alcune criticità che abbiamo risolto grazie anche alla collaborazione della Circoscrizione. A volte gli interventi che sembrano meno rilevanti sono invece fondamentali, ed è proprio la cura del quotidiano su cui si basano il nostro impegno e la nostra determinazione”.
“La scuola è viva perché ci sono i bambini ma anche le maestre e i genitori, che ringrazio, che si danno da fare con tanta passione – ha detto il presidente Lorenzo Dalai -. Noi amministratori cercheremo sempre di fare la nostra parte”.
“Come Fondazione potremo fare tanto per i bambini della scuola – sottolinea Giorgio Pasetto – che inizieranno a fare anche attività sportiva, fondamentale anch’essa per completare lo sviluppo della persona”.
