Abendmusiken a ricordo di don Mario Ferrari, dal 16 novembre al 2 dicembre

 
 

Da venerdì 16 novembre a domenica 2 dicembre si terranno a Verona e provincia quattro appuntamenti per l’annuale ciclo di concerti di musica sacro-religiosa Abendmusiken, in tedesco “musiche della sera”, giunto alla XXXIX edizione. Il titolo quest’anno è “Come eravamo – don Mario Ferrari (1894-1964) quando il parroco sapeva di musica… e il popolo cantava”; la musica del sacerdote e compositore veronese sarà, infatti, la protagonista dei quattro concerti del coro Lorenzo Perosi: Ferrari, nativo di San Giovanni Lupatoto e primo parroco della chiesa del Sacro Cuore di Gesù, dal 1933 al 1961, fu un compositore dilettante, amante del canto sacro, e proprio a San Giovanni, nella chiesa di San Giovanni Battista in nativitate, venerdì 16 novembre alle 21 si terrà il primo appuntamento, con il coro diretto da Paolo De Zen e Paolo Pachera all’organo.

Gli altri concerti si terranno, sempre alle 21, domenica 18 novembre nella chiesa di S. Maria della Scala, venerdì 23 novembre nella basilica di Santa Anastasia, domenica 2 dicembre alle 16 nella chiesa di San Fermo Maggiore di Bra, ai Filippini.

La scelta dei brani è stata fatta individuando alcune tematiche precise, con composizioni da una a quattro voci, a cappella o con accompagnamento d’organo. I testi sono principalmente presi dalla liturgia e dalla tradizione, altri sono del compositore, altri ancora di firme illustri come Alessandro Manzoni.

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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