Primo soccorso pediatrico

 
 

Sabato 9 dicembre, alle 15.30 alla Gran Guardia, la Croce Rossa Italiana offre l’opportunità di assistere ad una lezione informativa gratuita sul tema delle “Manovre salvavita pediatriche e linee guida sul sonno sicuro”.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Verona, è stata presentata ieri dall’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco insieme al presidente del Comitato di Verona della Croce Rossa Italiana Alessandro Ortombina e al Referente salute Andrea Malachini.

“Si tratta di un tema che riguarda tutti – commenta l’assessore Stefano Bertacco –, perché sapere come intervenire in situazioni di emergenza diventa basilare per salvare una vita. La percentuale Istat delle morti “accidentali” tra i bambini da 0 a 4 anni risulta al 27 per cento, ma intervenendo tempestivamente ed in modo corretto si può fare la differenza ed evitare la perdita di una giovane vita”.

L’evento, che rientra in un più ampio progetto di incontri gratuiti sulla sicurezza organizzati dalla Croce Rossa, mira a formare ed informare i presenti sulle tecniche di primo soccorso in caso di arresto cardiaco o ostruzione delle vie aeree, trattandosi in particolare di soggetti in età pediatrica.

Di fronte ad una continua crescita di incidenti in ambito domestico e scolastico, risulta fondamentale per la Croce Rossa diffondere il più possibile la cultura della rianimazione cardiopolmonare, fornendo così le competenze necessarie a chi assiste per primo situazioni di emergenza.

Particolare attenzione, infine, sarà posta sulle 10 regole del sonno sicuro, come prevenzione alla morte prematura in culla.

L’evento è gratuito ed aperto alla cittadinanza.

 
 
Davide Caldelli
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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