Un tuffo per Amatrice: solidarietà al Rio Valli

 
 

Dopo il grande successo del FunDay, il Parco Acquatico Riovalli, assieme a Agsm e BluVolley Calzedonia Verona, lancia “Un tuffo per Amatrice”, una domenica di divertimento e solidarietà per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal recente terremoto, attraverso il conto corrente messo a disposizione dal Comune di Verona.

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A presentare il progetto in conferenza stampa erano presenti Fabio Venturi, presidente di Agsm, Vanni Orlandi, titolare del parco acquatico, Andrea Corsini, vicepresidente BluVolley, Roberto Bissoli, presidente Serit, con la vice presidente Patrizia Dusi, e Alex Mastini dello Studio Mastini.

Domenica 4 settembre tutti potranno entrare al Riovalli al prezzo straordinario di 5 euro e l’intero incasso sarà poi devoluto a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. “L’idea è semplice – spiega Vanni Orlandi – perché basta venire domenica al Riovalli per donare alle persone colpite dal terremoto. Il parco non tratterrà nulla del costo del biglietto, ma devolverà l’intero ammontare a favore di un progetto di ricostruzione e solidarietà”. Per promuovere l’iniziativa, a partire dalle prossime ore, saranno inviati, grazie alla collaborazione con Rdcom, 78.000 sms, per coinvolgere il maggior numero di persone possibili.

È un’iniziativa di grande generosità – sottolinea il presidente Venturi – pensata e realizzata in pochissimi giorni, grazie alla collaborazione tra parco acquatico e Agsm, nel suo ruolo di partner istituzionale. L’obiettivo è quello di riempire il parco e di raccogliere complessivamente 50.000 euro”.

Per raggiungere il traguardo, all’interno del Riovalli sarà allestita una campana, normalmente utilizzata per la raccolta del vetro, che in questo caso, invece, sarà impiegata per raccogliere donazioni da parte di chi volesse aggiungere al costo del biglietto un ulteriore gesto di solidarietà. Anche in questo caso, l’intera somma raccolta sarà donata. “BluVolley – spiega il vicepresidente Corsini – coinvolgerà tutti gli atleti e le famiglie dei rappresentanti delle giovanili. Ed in più renderà partecipi le aziende partner”.

L’iniziativa “Un tuffo per Amatrice” non esclude chi domenica non potrà essere presente al Riovalli: sul sito del parco, infatti, è stato attivato un link dal quale è possibile acquistare, grazie al circuito Ciaotickets, un biglietto, sempre al costo di 5 euro, utilizzabile per la prossima stagione estiva. “C’è tempo fino a mezzanotte di domenica per acquistare un biglietto – conferma Vanni Orlandi – da utilizzare l’anno prossimo. Anche le aziende potranno donare per i loro clienti o ai dipendenti i biglietti e, allo stesso tempo, partecipare a questo importante progetto di solidarietà”.

Per massima trasparenza, il Parco Acquatico Riovalli successivamente comunicherà sul proprio sito la somma raccolta domenica grazie a “Un tuffo per Amatrice”.

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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