Il mondo del vino sta attraversando una fase di profondo cambiamento. Fenomeni come la crisi climatica, le tensioni geopolitiche e i nuovi stili di consumo mettono le imprese di fronte a problemi per certi versi inediti, che costringono a ripensare sistemi di produzione e modelli di business. Dalle risposte a queste sfide dipende il futuro di un settore che, con un fatturato di 16 miliardi di euro e oltre 70mila lavoratori diretti, è un traino essenziale per lo sviluppo sociale ed economico di tutto il Paese.
Proprio per affiancare gli operatori in questa delicata contingenzastorica e rilanciare la crescita dei territori, Fondazione Cariveronaha deciso di sostenere il programma Terra & Tech, ideatodall’associazione Filiera Futura e dall’incubatore del Politecnico di Torino I3P. L’obiettivo dell’iniziativa è identificare soluzioni innovative ai problemi che le imprese vitivinicole (produttori, coltivatori, ecc.) sono chiamate ad affrontare lungo tutta la filiera, dal lavoro in vigna al marketing, passando per le cantine. Il programma si fonda sul paradigma dell’open innovation (innovazione aperta o collaborativa), un modello nato negli Stati Uniti una ventina d’anni fa e oggi diffuso anche in Italia secondo il quale la strategia più efficace, sicura e semplice per fareinnovazione è cercare al di fuori dalla propria organizzazione le risposte di cui si ha bisogno.
La prima fase del programma consiste nell’ascoltare con attenzione le esigenze delle imprese vitivinicole del territorio. Quali sfide si trovano ad affrontare? Di cosa hanno realmente bisogno? Quali soluzioni cercano per rilanciare la crescita dellapropria attività? Per far emergere e mettere a fuoco queste necessità, Terra & Tech ha organizzato un evento in presenza, in programma per mercoledì 8 maggio alle 16.30, presso il Teatro Ristori di Verona. All’appuntamento sono invitati tutti gli attori del settore vitivinicolo con sede nelle province di Verona, Vicenza, Belluno e Mantova.
Dopo la presentazione del programma, verranno attivati una serie di tavoli di lavoro grazie ai quali produttori, cantine, professionisti, ecc. avranno la preziosa opportunità di dialogare e confrontarsi, condividendo difficoltà, necessità e speranze per il futuro. L’evento si chiuderà con il racconto di alcuni esempi di innovazione in ambito vitivinicolo a cura del Verona Agrifood Innovation Hub.
Dalla fase di ascolto – che, oltre a Verona, coinvolgerà con eventi simili anche altre aree del Paese, da Cuneo a Palermo – emergerà quindi una fotografia su scala nazionale delle esigenze di innovazione del settore in Italia. Sulla base di questa mappatura, il team di Terra & Tech lancerà, nella seconda parte del 2024, una call per startup per cercare le migliori soluzioni tecnologiche utili a rispondere alle sfide raccolte.
Le realtà innovative selezionate dal bando verranno quindi presentate agli operatori vitivinicoli che, se interessati, potranno avviare nel corso del 2025 una fase di accompagnamento con l’obiettivo finale di realizzare una prima sperimentazione sul campo. Grazie alle sinergie con le startup, gli imprenditori e i professionisti vitivinicoli avranno possibilità di toccare con mano i benefici delle tecnologie sviluppate, utili per la crescita dellapropria attività, a vantaggio di tutto il territorio.
La partecipazione all’evento dell’8 maggio e all’interoprogramma è gratuita e riservata agli attori della filiera vitivinicola con sede nelle province di Verona, Vicenza, Belluno e Mantova. Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi a: [email protected].
TERRA & TECH, 8 MAGGIO 2024 – TEATRO RISTORI, VERONA
Il programma
Ore 16.30 | Ingresso e accoglienza ospiti
Ore 16.45 | Saluti istituzionali di Fondazione Cariverona
Ore 17.00 | Presentazione del programma Terra & Tech
Ore 17.15 | Avvio dei tavoli di lavoro con i viticoltori e viticoltrici del territorio
Ore 18.15 | Presentazione di esempi di innovazione nell’ambito vitivinicolo
Ore 18.45 | Conclusioni e aperitivo di networking
Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne
[email protected]
045 8057303 – 79
Verona, 29 aprile 2024
I PARTNER
Filiera Futura
Filiera Futura è un’associazione che dal 2020 lavora in tutta Italia per innovare il settore agroalimentare e valorizzare l’unicità dei prodotti Made in Italy, modellizzando e promuovendo progetti condivisi, con particolare attenzione alle aree marginali e rurali.
L’associazione conta ad oggi 25 soci tra cui fondazioni di origine bancaria, atenei ed enti di categoria.
Per approfondire: www.filierafutura.it
I3P – Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino
Fondato nel 1999, l’incubatore I3P supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro.
Per approfondire: www.i3p.it
VAIH – Verona Agrifood Innovation Hub
Verona Agrifood Innovation Hub è un progetto ambizioso che punta a diventare un polo di riferimento del settore agroalimentare nazionale. Il tessuto imprenditoriale locale e la prima posizione nella classifica delle migliori città nell’export agroalimentare rendono Verona un importantissimo centro strategico a livello italiano. VAIH crede fortemente in un approccio di open innovation proponendosi quindi come vero e proprio punto di incontro tra Università, Istituzioni, Aziende, Associazioni e Startup creando così un ecosistema formato da studenti, imprenditori e professionisti preposto all’innovazione sostenibile del Paese.
A siglare il protocollo Fondazione Cariverona, Unicredit, Eatable Adventures, Veronafiere Spa, Confindustria Verona, Università di Verona e il Comune di Verona.
Per approfondire: https://veronaagrifoodhub.com/