Tenta di sedare rissa fra connazionali; muore 30enne marocchino

 
 

Un cittadino straniero è morto, per una coltellata che gli ha reciso l’arteria femorale mentre stava cercando di sedare una lite tra altri due immigrati.

L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato 9 e domenica 10 luglio in un casale nelle campagne di Lendinara (Rovigo).
Nello stabile – secondo le prime indicazioni – abitano cittadini stranieri in gran parte occupati come braccianti agricoli.

L’uomo che ha accoltellato a morte la vittima è fuggito ed è ricercato dai carabinieri. Un’altra persona è rimasta ferita, in maniera non preoccupante.
La lite – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – sarebbe scoppiata intorno alle 3 nell’abitazione, di proprietà di un marocchino di 50 anni.

La vittima è un connazionale, di 30 anni, residente nel Veronese, ad Oppeano, morto per dissanguamento dopo la recisione dell’arteria femorale.
Dalle testimonianze raccolte da altri tre marocchini in quel momento presenti all’interno dell’edificio, il responsabile dell’accoltellamento, un 31enne, lo avrebbe colpito con un coltello da cucina e si sarebbe dato alla fuga a piedi.

Il ferito, che è stato colpito alla coscia sinistra, è stato medicato all’Ospedale Civile di Trecenta (Rovigo), e quindi dimesso con una prognosi di otto giorni.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here