Si vede negato il cellulare e accoltella la madre (mentre lavora); 29enne cinese in carcere

 
 

Ha accoltellato la madre, sul posto di lavoro, in un’azienda tessile di Buttapietra.
Ora una 29enne cinese è in carcere con l’accusa di tentato omicidio.

Come riportato nelle scorse ore sulle colonne de ‘Il Corriere di Verona‘, la donna è viva per miracolo dopo essere stata accoltellata per tre volte, alla quale aveva poco prima negato il telefonino.

La drammatica vicenda ha avuto luogo venerdì scorso 30 settembre, nel pomeriggio. La 29enne ha aggredito la madre con un coltello da cucina lungo 11 centimetri, colpendola sul collo, alla testa e alla spalla destra.

La vittima è stata salvata dall’intervento delle colleghe: hanno evitato che le ferite potessero arrecare danni peggiori.
La figlia ora è accusata di tentato omicidio, con l’aggravante della premeditazione perché è partita da Cerea, dove abita, mettendo il coltello nella borsa.

 
 

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