La Polizia municipale è intervenuta ieri per i rilievi di una serie di incidenti stradali avvenuti in città e, per la maggior parte, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza.Nella mattinata di ieri, alle 11.20 in corso Milano, un scooter Piaggio NRG e una Ford Ka si sono scontrati. Alla guida dei due veicoli rispettivamente un 55enne veronese e una donna di 85 anni. Dai primi rilievi degli agenti è emerso che lo scooterista proveniva da via Manzoni mentre l’automobilista percorreva corso Milano in direzione di Croce Bianca. Piuttosto serie le condizioni dello scooterista che, trasportato al pronto soccorso di Borgo Trento, ha una prognosi iniziale di 30 giorni.
Prognosi di 30 giorni anche per la scooterista 50enne che, sempre ieri alla 14.45 in via Mameli, ha tamponato una Citroen C3 che si era fermata prima di un attraversamento pedonale. Lo scooter è finito poi nel senso opposto di marcia, urtando una Smart in sosta. Alla guida dell’auto una 43enne, rimasta illesa.
Restano molto gravi, invece, le condizioni dello scooterista che ieri in viale Piave, perdendo il controllo della Vespa, è andato a sbattere contro un veicolo fermo sul marciapiede. L’uomo, 50enne di Verona, è ora ricoverato in terapia intensiva.
Prognosi di 30 giorni anche al conducente 48enne coinvolto con il suo veicolo, una Skoda Yeti, nell’incidente avvenuto ieri, poco dopo le 22, in strada Bresciana. E’ emerso dai primi accertamenti che la Skoda Yeti, proveniente da via Lucio III, ed una Lexus Infinity, che percorreva strada Bresciana verso il centro, sono venute in collisione, provocando l’incidente.
Un incidente stradale è avvenuto questa mattina poco dopo le 8.30 in circonvallazione Raggio di Sole, dove uno scooter Piaggio Beverly e una Lancia Thesis si sono scontrati. Per comprendere al meglio la dinamica dello scontro, come avviene per tutti gli incidenti verificatisi agli incroci, saranno esaminate dagli agenti le immagini della videosorveglianza.
Altri incidenti si sono verificati nella giornata di domenica 10 aprile: alle 22 circa in via Torbido una Alfa Mito, in partenza al semaforo verde, è stata colpita da una bicicletta con a bordo due persone che proveniva da Porta Vescovo. Un dei due ciclisti si è allontano mentre l’altro, con una frattura ad un piede, è rimasto sul posto. Alle 19.45 in via Legnago una Fiat Punto che viaggiava verso San Giovanni, si è rovesciata dopo aver probabilmente urtato il cordolo di protezione della pista ciclabile. Prognosi di 7 giorni al conducente ferito, un 44enne veronese, al quale gli agenti hanno contestato le violazioni per danneggiamento dei manufatti e perdita di controllo del veicolo. Circa un’ora prima, un altro veicolo era uscito di strada in via Sottomonte in direzione Parona. Il conducente, un 30enne veronese, è risultato positivo all’alcoltest con valori bel oltre 1 gr di alcol per litro di sangue. L’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza.
La Polizia municipale ricorda che le nuove norme, in vigore dal 25 marzo di quest’anno, prevedono che nei casi di lesioni gravi, con prognosi superiore ai 40 giorni, il responsabile subisca a fini cautelari una sospensione della patente fino a cinque anni. In caso di definitiva condanna, inoltre, è prevista la revoca della patente, che potrà essere conseguita nuovamente solo dopo 5 anni.