Sabato mattina il radiomobile dei carabinieri ha arrestato un ragazzo italiano per detenzione e spaccio di stupefacenti.
I militari hanno colto sul fatto spacciatore ed acquirente in via Polveriera Vecchia e sono riusciti a bloccarli entrambi.
In particolare, dopo il fermo, la perquisizione è continuata a casa dello spacciatore che veniva trovato in possesso di bilancino, forbicina e pezzetti di cellophane già pronti per le dosi;
in camera, nelle tasche dei giacconi, un pezzo da 3,5 gr di eroina e altre 4 dosi da 0.80;
ma non è finita: nel comodino anche anfetamine e metadone. Inoltre nel portafogli trovano 85 euro suddivisi in tre mazzette, che corrispondono ai tre pagamenti ricevuti per lo stupefacente venduto in precedenza.
A quel punto è scattato l’arresto per il giovane T.D.B., di Verona, classe 89, per spaccio e detenzione ai fini di spaccio.
Il fermo è stato convalidato stamattina ed il ragazzo si trova ora agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza, rinviata al 26 ottobre.