Arriva “Letters. Premio Cara Giulietta alle lettere più belle”

 
 

Torna, con un nuovo format, il Premio Cara Giulietta, dedicato alle lettere che da ogni parte del mondo giungono all’eroina shakespeariana. Per l’occasione verrà presentato il podcast “Corrispondenze. Quando gli scrittori si scrivono” di Miryam Scandola con le musiche originali della cantautrice Veronica Marchi, prodotto da Storie avvolgibili in collaborazione con il Club di Giulietta. L’appuntamento è per sabato 17 febbraio 2024, alle ore 20.30, al Teatro Nuovo di Verona. Ingresso libero.

L’arte della corrispondenza d’amore ha, da secoli, la stessa casa: quella di Giulietta, a Verona. Da ogni parte del mondo arrivano lettere indirizzate all’eroina shakespeariana. Alcune delle più belle saranno premiate sabato, 17 febbraio 2024, al Teatro Nuovo, durante l’evento “Letters. Premio Cara Giulietta 2024”, ore 20.30.

Vicino al cortile che ospita il balcone più famoso della letteratura, l’evento sarà l’occasione per fare un viaggio nel mondo degli scambi epistolari, a partire da quelli letterari fino ad arrivare alle missive più intime e quotidiane. Aprirà, infatti, la serata l’esecuzione dal vivo del podcast “Corrispondenze. Quando gli scrittori si scrivono” della giornalista Miryam Scandola. Un podcast realizzato in collaborazione con la podcast boutique veronese Storie avvolgibili, con le musiche originali della cantautrice Veronica Marchi. Nel podcast, disponibile su Spotify e su tutte le piattaforme di ascolto dal giorno di San Valentino, Miryam Scandola indaga l’amore di alcune delle coppie letterarie più famose attraverso le loro lettere. Da quello travagliato di Albert Camus con Maria Casarès, fino all’amore poetico di Marina Cvetaeva e Rainer Maria Rilke, passando per la passione più letteraria di tutte, quella di Cesare Pavese e Bianca Garufi che, invece di fare l’amore, finirono per scrivere un libro a quattro mani.

Ci sono le vette della letteratura ma anche l’intensità di un sentimento prossimo e vicino. “Cara Giulietta, Verona”: iniziano così tutti i messaggi recapitati negli uffici del Club di Giulietta che, insieme ad altre migliaia di risposte, testimoniano l’universalità del mito shakespeariano e il fascino di Verona città dell’amore.

C’è Mariana che viene dal Messico e che scrive del suo nuovo amore che la fa sentire coraggiosa. Poi c’è Chiara che chiede a Giulietta se il Peter che l’ha lasciata sarà sempre un po’ l’uomo della sua vita. C’è Emma, 17 anni, appassionata di letteratura e fisica quantistica, che scrive a Giulietta per ottenere una risposta grande: avrò mai un Romeo da amare? E, infine, l’amore intenso di Laura e Kai, una coppia che si dice ti amo, per la prima volta, nelle due lettere inviate all’eroina shakespeariana. Sono loro i vincitori della trentaduesima edizione del Premio Cara Giulietta alle missive più belle. Mariana Monaco che dal Messico si è trasferita in Italia e qui ha prima perduto e poi trovato un nuovo amore; la diciassettenne Emma Gamberini e il suo Romeo sognato, Chiara Massaro e il dolore per quel Peter ormai lontano, la coppia Laura e Kai e un amore profondissimo.

«Le lettere d’amore che ogni anno arrivano a Giulietta sono migliaia -afferma Giovanna Tamassia presidente del Club di Giulietta di Verona – sceglierne alcune è un modo per valorizzare la portata di questo incredibile fenomeno epistolare. Quest’anno con il podcast “Corrispondenze” di Miryam Scandola, il Club di Giulietta vuole offrire l’occasione di approfondire, grazie a questa modalità di fruizione audio, i carteggi epistolari più alti della letteratura che raccontano l’amore di tutti noi e ci ispirano le parole per dirlo».

«Questi epistolari sono capolavori letterari ma anche la porta d’accesso a grandi profondità emotive. Il mancarsi è, per queste coppie di scrittori, artisti e poetesse, una quota necessaria dell’estasi. E così insegnano a noi come tornare a dedicare, alle nostre persone, pensieri lunghi, pieni di attesa» spiega Miryam Scandola, giornalista e già autrice della newsletter “Inserto sull’addio” dedicata proprio alla scrittura periferica, quella appunto d’amore, delle coppie più note della letteratura. 

La serata di “Letters. Premio Cara Giulietta 2024”, che sarà condotta da Elisabetta Gallina, gode del patrocinio e della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona.

Le vincitrici e i vincitori del Premio Cara Giulietta riceveranno in dono dagli sponsor i preziosi gioielli special-made in oro giallo con tormaline fucsia, verdi e azzurre e chiusura in oro rivestito da una glassa colorata, che Maschio Gioielli Milano dedica alle Giuliette di tutto il mondo e una bottiglia di Caseo 530 Pinot Nero Rosé Metodo Classico Brut Capsule Collection, in collaborazione con Santé Couture. Un vino pregiato, quello del brand della cantina Tommasi, anche per la sua ricerca estetica, vestito com’è da due noti stilisti.

I fiori sono della fioreria Oltre il Giardino, l’ospitalità a Verona è, invece, offerta dall’Hotel Due Torri nella stellata location del centro storico della città. L’evento gode della sponsorship del Gruppo Vicenzi e dell’agenzia di comunicazione Pensiero visibile in partnership con il Teatro Nuovo di Verona e con Verona in Love.

Le lettere vincitrici, che per ora sono top-secret, saranno lette da Giada Corrà, Fabio Caccia e Rossana Valier, sabato, 17 febbraio 2024, al Teatro Nuovo ore 20.30. Durante la serata, Veronica Marchi eseguirà alcuni brani originali del podcast mentre la musica della band italo-brasiliana Jambow Jane accompagnerà i momenti speciali della premiazione. 

L’evento è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

 
 

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