Finisce con gli esponenti del Partito Democratico che si alzano ed escono dall’aula, consapevoli di come sarebbe andata la votazione.
Dopo la Settima, pure l’Ottava ha il suo Presidente: si tratta del leghista Dino Andreoli, che in scioltezza ipoteca un altro mandato.
La “posano piano” tosiani e sboariniani, catturando il banco del parlamentino dell’est veronese secondo le attese http://www.veronanews.net/falavigna-presidente-si-consolida-lasse-centrodestra-tosi/.
Come a San Michele, anche a Quinto è la terza votazione quella decisiva, quasi a voler sporcare le acque di un limpidissimo accordo.
Ora, l’effetto domino nelle rimanenti sei circoscrizioni, è destinato a rivelare senza ulteriori slittamenti le proprie Guide.
Stasera è il turno della 5a, con Di Lara di Battiti in pole position per esserne il Presidente.