Sabato 11 giugno 2016 arriverà il “1° Mercatino dei Bambini della Valpolicella”
Per molti di noi è un ricordo di quando eravamo bambini: bastava un lenzuolo bianco rubato alla mamma, o per i più organizzati un tavolino da pic-nic, dove mettevamo i nostri vecchi giochi e sul bordo della strada ci si scambiava tutto. E tornavamo a casa felici, con giochi nuovi, ma spesso con cose inutili, tanto il divertimento era lo scambio. Poi comunque, la volta successiva, avremmo rimesso quei giochi nuovamente sul lenzuolo. E via con nuovi affari!
Ora in Valpolicella, grazie ai genitori della Scuola dell’Infanzia e Nido Integrato di Castelrotto, partirà il “1° Mercatino dei Bambini della Valpolicella”: sabato 11 giugno 2016 dalle ore 15:00 alle ore 18:00 in occasione della 10a Sagra di Castelrotto, nella piazza del paese, bambini, ragazzi e ragazze fino ai 14 anni potranno scambiare o vendere giocattoli e fumetti, libri e dvd per ragazzi, pupazzi e giochi in scatola, figurine e oggetti vari.
L’obiettivo è ben espresso dallo slogan dell’iniziativa “A me non serve più. Lo vuoi usare tu?”: se un giocattolo ha perso interesse per chi lo possiede, ciò non vuol dire che non ha più nessun valore per altri. Si vuole anche aiutare bambini e ragazzi a dare un valore alle cose e far percepire l’importanza per l’ambiente del riuso dei giocattoli.
Molte le forze in campo a sostegno della manifestazione. A partire dal patrocinio del Consorzio Pro Loco Valpolicella e del suo Presidente, il Dott. Giorgio Zamboni, che si è detto subito disponibile a diffondere l’evento. Anche l’Associazione Terra Viva Verona, sempre in prima linea nelle attività di educazione ambientale nel territorio, sostiene l’iniziativa. Il Dott. Giovanni Beghini ha parlato di “…un’ottima iniziativa, riciclo, solidarietà, rispetto della natura e dell’ambiente”. E per finire l’appoggio logistico fondamentale dell’Associazione Culturale Sant’Ulderico che dal 9 al 12 Giugno 2016 organizza la 10a Sagra di Castelrotto.
Un aiuto determinante alla diffusione dell’evento è arrivato dalle Dirigenti Scolastiche di 5 Istituti Comprensivi della Valpolicella che hanno distribuito internamente circa 5000 volantini del mercatino ai bambini delle loro Scuole Primarie ed ai ragazzi delle Scuole Secondarie di 1° grado: la Dott.ssa Claudia Lonardi dell’I.C. di Sant’Ambrogio di Valpolicella e dell’I.C. di Negrar, la Dott.ssa Emanuela Antolini dell’I.C. Di Fumane, la Dott.ssa Anna Maria Cottarelli dell’I.C. di San Pietro In Cariano e la Dott.ssa Elisabetta Peroni dell’I.C. Pescantina 2.
Le iscrizioni per partecipare al mercatino come espositori sono iniziate lunedi 30 maggio presso la Scuola di Castelrotto al tel. 045 7725050 o alla mail [email protected] e ci sono ancora posti disponibili. Lo superficie massima occupabile da ogni espositore è quella della metà (misura cm.110×80 circa) di un tavolo, che verrà fornito dall’organizzazione della Sagra. La partecipazione come visitatori è libera a tutti i bambini e ragazzi ed è sufficiente portare qualcosa da scambiare e avere voglia di divertirsi per fare buoni affari.
Regola fondamentale del mercatino è che la vendita e lo scambio dovrà essere condotta solamente dal minore. L’intervento dell’accompagnatore adulto è ammesso solo per controllare che tutto avvenga regolarmente. Notizie e regolamento completo si possono trovare su Facebook – Scuola dell’Infanzia e Nido Integrato di Castelrotto. Inoltre agli espositori iscritti verrà offerto un risotto e bibita omaggio da consumarsi nella serata di sabato 11 giugno durante la Sagra di Castelrotto. In caso di pioggia il mercatino si terrà comunque nel grande teatro della scuola di Castelrotto.
Durante la 10a Sagra di Castelrotto dal 9 al 12 giugno 2016 la scuola di Castelrotto si farà capofila di una serie di iniziative nella piazza del paese. Oltre al suddetto “1° Mercatino dei Bambini della Valpolicella” ci sarà la “Festa del Grazie” della scuola e la consueta Pesca di Beneficenza. L’organizzazione e la gestione di tutti questi eventi è curata da genitori dei bambini, maestre e personale della scuola, oltre che da membri della comunità che hanno la scuola di Castelrotto nel cuore.