Parte da Verona un’iniziativa di +Europa che intende proporre il Veneto come laboratorio politico. Questo l’obiettivo dell’evento pubblico che si terrà sabato 6 luglio dalle 9 alle 13 a Corte Molon ed organizzato nella forma di un workshop.
Parteciperanno iscritti provenienti dai gruppi di +Europa Vicenza, Treviso, Padova, Venezia, Rovigo oltre che di Verona. Il tutto sotto l’egida del partito nazionale che per l’occasione manderà nella nostra città alcuni rappresentanti della Segreteria e della Direzione. L’evento è aperto anche alla libera partecipazione di chiunque possa essere interessato.
“Vogliamo portare al centro della discussione sia interna del nostro partito sia della discussione politica nazionale temi centrali in vista delle elezioni regionali del 2020, ma anche temi adatti a strutturare, già dalle prossime settimane, una serie di iniziative politiche sul nostro territorio – spiega Giorgio Pasetto, membro dell’Assemblea Nazionale di +Europa e Presidente dell’Associazione locale Area Liberal -.
A fronte del drammatico momento che sta vivendo il nostro Paese in termini di deficit democratico e di pesante crisi economica noi di +Europa vogliamo proporci come voce propulsiva dell’opposizione in Italia. Assieme ai gruppi veneti partiamo proprio dalla nostra Regione, dove la Lega è il primo partito, per dire no alle politiche sovraniste di Salvini e del governo giallo e verde. Vogliamo indicare un’alternativa liberal-democratica aperta al centro-destra e al centro-sinistra, a favore di una società aperta in grado di tutelare i diritti individuali dei cittadini e in grado di rilanciare l’economia e le imprese.”