Un fine settimana imperdibile quello in arrivo al Mura Festival, che dal 27 al 29 giugno propone un mix esplosivo di musica internazionale, incontri d’autore e momenti indimenticabili sotto le stelle.
Venerdì 27 giugno – Parole che ispirano e una notte tutta in bianco
Si parte venerdì alle 19:30 con il ritorno attesissimo di Daniel Lumera per la rassegna LIB(E)RI, in collaborazione con Feltrinelli Librerie. Con il suo nuovo libro “Ti lascio andare – Come alleggerirsi da pensieri, ricordi e altri pesi invisibili per fare spazio alla vita”, Lumera accompagnerà il pubblico in un viaggio di consapevolezza e benessere. Biologo naturalista e punto di riferimento internazionale nella meditazione e nella qualità della vita, l’autore si confronterà con il pubblico in un incontro profondo e coinvolgente.
Dalle 21:00, spazio alla festa: arriva il White Party, l’appuntamento più scintillante del weekend veronese. In collaborazione con l’Associazione Canâra, la notte si accende tra musica e stile, con un dress code rigorosamente BIANCO.
Sul palco, il soul travolgente di Mr. White & The Presidents e il groove cinematografico e latino dei The Sonoras, direttamente da Città del Messico – una band strumentale capace di far vibrare ogni angolo del Bastione.
Sabato 28 giugno – Beat Fever Again: l’energia del garage rock francese
Sabato sera è tempo di BeatFever Again: un vero tuffo nella storia del beat grazie al ricordo del mitico Beat Festival della Ca’ Verde. Dalle 21:00, un’esplosione di energia e suoni vintage con DJ set e ospiti speciali, fino al live dei leggendari Les Playboys.
La storica band francese, nata a Nizza nel 1977, porterà sul palco oltre quarant’anni di rock, carisma e passione, con una formazione affiatata e 15 album all’attivo.
Domenica 29 giugno – Si chiude in bellezza con gli Old Times
La domenica si tinge di vintage e poesia sonora con il live degli Old Times, duo musicale nato nel 2014 con l’intento di riscoprire le radici più profonde della musica folk americana.
Tra folk, blues, country e Texas swing, la loro performance è un viaggio nel tempo attraverso le melodie del secolo scorso, rese con passione e autenticità.
Nel repertorio, classici senza tempo di Doc Watson, Delmore Brothers, Johnny Cash, Hank Williams, ma anche Bessie Smith e Cindy Walker, per una chiusura dal gusto raffinato e senza tempo.