Intitolato ad Angelo Betti, ideatore e fondatore di quell’enorme kermesse chiamata Vinitaly – il Premio “Benemeriti della Vitivinicoltura Italiana” ha visto la luce nel 1973 e viene assegnato ai grandi interpreti del mondo enologico italiano.
A selezionarli è una sorta di “giurìa” composta dagli Assessorati all’agricoltura di ciascuna regione italiana. Loro il compito di indicare coloro che, con la propria attività professionale o imprenditoriale, hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio Paese.
Anche la 53esima edizione del Vinitaly (operativa fino a mercoledì pomeriggio) non ha mancato l’appuntamento con questa ricorrenza; di seguito i 21 nomi dei vincitori.
Francesca Margiotta (Abruzzo); Paride Leone (Basilicata); Ciro Giordano (Campania); Roberto Ceraudo (Calabria); Pierluigi Sciolette (Emilia-Romagna); Manlio Collavini (Friuli Venezia Giulia); Giovanni Terenzi (Lazio); Viticoltori Ingauni Societa’ Agricola Cooperativa (Liguria); Luca Formentini (Lombardia); Adriano Lorenzi (Marche); Azienda Vitivinicola Terresacre (Molise); Vincenzo Gerbi (Piemonte); Franz Pratzner (Provincia Autonoma Di Bolzano); Enrico Zanoni (Provincia Autonoma Di Trento); Giuseppe Baldassarre (Puglia); Giovanna Chessa (Sardegna); Nino Caravaglio (Sicilia); Ferdinando Guicciardini (Toscana); Roberto Di Filippo (Umbria); Agostino Buillas (Valle D’aosta); Armando De Zan (Veneto).
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