Viminale, Consultazioni elettorali e referendarie di domenica 12 giugno 2022. Adempimenti in materia di propaganda

 
 

Consultazioni elettorali e referendarie di domenica 12 giugno 2022.
Adempimenti in materia di propaganda elettorale e comunicazione politica per partiti e gruppi politici rappresentati in Parlamento e promotori del referendum


La Direzione Centrale per i Servizi Elettorali del Ministero dell’Interno – Dipartimento Affari Interni e Territoriali – Con riferimento ai cinque referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione e al turno ordinario di elezioni amministrative che si svolgeranno domenica 12 giugno 2022, interviene con la Circolare n. 37 del 22 aprile 2022 sugli adempimenti in materia di propaganda elettorale e comunicazione politica per partiti e gruppi politici rappresentati in Parlamento e promotori del referendum.

Sono 14 i punti indicati nella Circolare:

  1. Presentazione domande per affissione di stampati. manifesti. ecc. da parte di partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento o dei promotori dei referendum.
  2. Delimitazione ed assegnazione degli spazi di propaganda per i referendum.
  3. Partiti e gruppi politici rappresentati al Senato. alla Camera e al Parlamento europeo
  4. Promotori del referendum.
  5. Designazione dei rappresentanti presso gli Uffici di sezione. gli Uffici provinciali e l’Ufficio centrale per il referendum, nonché presso l’Ufficio centrale per la circoscrizione Estero e i seggi ivi istituiti.
  6. Delimitazione ed assegnazione degli spazi per le affissioni dj propaganda diretta per le elezioni comunali.
  7. Inizio della propaganda elettorale. riunioni elettorali e divieto di alcune forme di propaganda.
  8. Propaganda elettorale fonica su mezzi mobili.
  9. Uso di locali comunali m occasione di consultazioni elettorali.
  10. Agevolazioni fiscali in occasione di consultazioni elettorali.
  11. Limiti massimi delle spese elettorali dei candidati e dei partiti politici per le elezioni comunali nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
  12. Diffusione di sondaggi demoscopici.
  13. Inizio del divieto di propaganda.
  14. Rilevazloni di voto da uarte di Istituti demoscopici.

Per quanto riguarda la “Delimitazione ed assegnazione degli spazi per le affissioni di propaganda diretta per le elezioni comunali” le Giunte comunali, tra il 33° e il 31° giorno precedente quello della votazione, e quindi tra martedì 10 e giovedì 12 maggio 2022, devono individuare e delimitare, in ogni centro abitato con popolazione superiore a 150 abitanti, gli spazi da destinare alle affissioni di stampati, giornali murali od altri e di manifesti di propaganda da parte dei partiti o gruppi politici che parteciperanno alle elezioni comunali con liste di candidati, assegnando tali spazi a ciascuna lista ammessa alla competizione elettorale entro due giorni dalla ricezione delle comunicazioni sull’ammissione stessa.

L’inizio della propaganda elettorale si svolge dal 30° giorno precedente quello della votazione quindi da venerdì 13 maggio 2022, sono vietati:
• il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
• ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti;
• ogni forma di propaganda luminosa mobile.

In occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, nei 15 giorni precedenti la data di votazione e quindi a partire da sabato 28 maggio 2022, sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito della consultazione popolare e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo antecedente a quello del divieto.

Per quanto riguarda l'”Inizio del divieto di propaganda”: nel giorno precedente e in quello della votazione, e quindi da sabato 11 a domenica 12 giugno 2022, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale dtretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e
manifesti.
Inoltre nel giorno della votazione, è vietata ogni forma di propaganda entro il raggio di metri 200 dall’ingresso delle sezioni elettorali.
È consentita la nuova affisstone di giornali quotidiani o periodici esclusivamente nelle bacheche poste in luogo pubblico purché regolarmente autorizzate alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali o referendari.

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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