La città che si rigenera. E’ iniziato il conto alla rovescia per il completamento delle operazioni sul primo tratto di via XX Settembre. Tra sabato/domenica prossimi e lunedì 7 luglio i lavori si concluderanno con le asfaltature, per restituire ai cittadini la porzione di via completamente rinnovata nei sottoservizi di acquedotto, fognatura, linee di media tensione e pluviali. Questi ultimi inizialmente non erano previsti, ma il Comune ha scelto di intervenire per allacciarli alla nuova fognatura mista, risolvendo potenziali problemi di saturazione del terreno e di conseguenti cedimenti.
“Tutto procede come deve – ha spiegato l’assessore alle Opere complesse, Tommaso Ferrari – e la strada riaprirà con la fine della settimana prossima, salvo imprevisti. Quindi tutto il tratto interessato dalla I tranche di cantiere della via, da via dell’Artigliere all’intersezione con via Maffi, ridiventa percorribile per frontisti, residenti e attività di carico – scarico. L’asfaltatura sarà temporanea, dato che quella finale sarà posata quando sarà terminato l’intero cantiere di via XX Settembre. Quanto ai marciapiedi, le aree di cantiere da 40 metri partiranno dal lato di via Maffi con parzializzazioni in corrispondenza degli ingressi dei residenti, attività economiche e passi carrabili”. Venendo alle lavorazioni complessive sul cantiere, l’assessore Ferrari ricorda che “in questo momento l’estensione del cantiere è massima dato che si è dovuti intervenire d’urgenza per gestire in modo ottimale anche lo scarico dei pluviali. Il cantiere per il rifacimento di acquedotto e fognatura procede in parallelo e celermente in linea con il cronoprogramma.”
Come previsto, dal 3 luglio ci sarà quindi l’avanzamento progressivo del cantiere itinerante, che andrà ad occupare tutta la seconda area. L’allungamento sarà fino all’altezza di Palazzo Bocca Trezza, vicolo Terra’ escluso e per tutto il periodo del cantiere sarà inibito il passaggio veicolare anche nei vicoli Lungo, Storto e Colombine.
“Sono state completate le lavorazioni relative a fognatura, acquedotto e linea di media tensione. Abbiamo, – ha sottolineato Giuseppe Mazza, presidente di Amt3 – come vedete, chiuso gli scavi. Oggi comincia il sottofondo che viene fatto, realizzato in modo particolare che è un misto cementato che ci consente di avere un sottofondo congruo per poi il passaggio della ferrovia e a seguire, quindi diciamo che il misto cementato finirà verso la metà della settimana prossima e a seguire vengono fatte le asfaltature. Siamo in pieno rispetto del cronoprogramma. Una volta completata questa prima fase di asfaltatura, andremo ad affrontare il secondo tratto e parallelamente inizieranno le lavorazioni sui marciapiedi dal lato del cantiere verso l’intersezione con via Maffi. L’intervento durerà due o tre mesi”.
Dopo qualche giorno, precisamente a partire dal 7luglio, sul tratto appena liberato, a ritroso in direzione incrocio via San Vitale e Via dell’Artigliere, parte l’operazione di riqualificazione anche dei marciapiedi, con interventi che si svilupperanno su entrambi i lati della strada ma che consentiranno sempre il passaggio dei pedoni mediante la posa di passerelle metalliche, che permetteranno l’attraversamento degli scavi in sicurezza. Il primo step, della durata di tre settimane, dal 7 al 25 luglio, sarà l’intervento un po’ più delicato, perché le lavorazioni insisteranno su entrambi i lati del tratto compreso tra via Maffi e vicolo Vetri. Terminati questi marciapiedi, quelli successivi saranno sostituiti con meno disagi per residenti e commercianti perché si opererà alternativamente prima su un lato, poi sull’altro della strada, avanzando di quaranta metri in quaranta metri.
Per limitare i disagi e consentire ai residenti di soffrire il meno possibile l’insistenza del cantiere, AMT3 garantirà a chi avrà inibito l’accesso al proprio garage, di poter spostare i propri mezzi al Parcheggio Zanotto di via dell’Università o al Parcheggio Centro di via Campo Marzo, previo accordi con l’azienda di via Torbido – www.amt3.it – per ottenere il voucher gratuito.
In merito all’occupazione di aree e modifiche della viabilità relative ai cantieri di Acque Veronesi in zona Lungadige Porta Vittoria e Università, tutto rimane come già stabilito.
“Abbiamo completato la prima fase di sbancamento delle aree di lavoro – ha spiegato il Direttore Tecnico di Acque Veronesi, Isacco Rigodanze – nei pressi dell’intersezione tra via dell’Artigliere, via San Francesco e viale Università. Stiamo ora procedendo con lo spostamento dei sottoservizi propedeutici alla realizzazione dei manufatti di spinta ed arrivo sul Lungadige. Dal punto di vista archeologico, al momento non sono emerse particolari evidenze, quindi stiamo procedendo secondo il programma dei lavori. Indicativamente a metà luglio, procederemo con la sostituzione del collettore fognario in Lungadige Porta Vittoria.”