Un ‘Botta&risposta‘ su ampia scala temporale quello avvenuto in questi giorni; il primo protagonista, andando a ritroso, è Andrea Velardi, imprenditore, Presidente della Commissione Politiche Giovanili del Comune di Verona e consigliere comunale della Lega. Dal lato opposto, riferito alla sua ex collocazione politica in Sala Gozzi, c’è Alberto Bozza, ora consigliere regionale in quota Forza Italia, prima tosiano di ferro (lo è ancora).
Oggetto del contendere è lo ‘Sportello Unico per lo Spettacolo‘, iniziativa del consigliere Velardi, tradotta in mozione e approvata in una sessione del Consiglio Comunale nel 2018, alla quale Bozza aveva votato sfavorevolmente.
Fra pochi giorni l’apertura: “In merito alla dichiarazione del consigliere regionale Alberto Bozza sulla volontà di proporre a livello comunale l’istituzione di uno ‘Sportello Unico Eventi’, è giusto ricordargli che nel 2018 il Consiglio Comunale aveva approvato una mia mozione che impegnava l’Amministrazione a creare un tavolo di lavoro con gli uffici di competenza proprio per la creazione del primo ‘Sportello Unico del Pubblico Spettacolo‘ a Verona, al fine di snellire tutti gli iter burocratici, unificare i vari moduli in un unico documento e agevolare i cittadini dando loro le direttive e le informazioni per ottenere licenze temporanee o permanenti per luoghi pubblici, privati o piazze – afferma il consigliere Velardi.
“La dichiarazione di Bozza conferma due cose: la prima, senza sembrare presuntuoso ma semplicemente oggettivo, è che la mia proposta ha anticipato i tempi rispetto a una necessità oggettiva che qualcuno scopre solo ora. La seconda, il consigliere deve aver cambiato idea perché, al tempo, decise nella seduta consiliare di non votare favorevolmente la mia mozione”.
“In questi due anni – conclude Velardi – nonostante le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, assessori di competenza e dirigenti hanno avviato e portato avanti un tavolo di lavoro. Ora con i tecnici stanno ultimando i dettagli, pertanto a breve lo Sportello unico eventi del Comune di Verona sarà attivo”.
