Vaiolo delle Scimmie, in Veneto le prime quattrocento dosi

 
 

Anche a Verona è presente il vaiolo delle scimmie, tanto che nell’Usll Scaligera sono stati accertati 5 casi.

In Veneto ne sono stati riscontrati 42. Oltre quelli di Verona ci sono 17 casi all’Ulss Euganea, 6 casi all’Ulss Marca Trevigiana e 6 casi all’Ulss Serenissima, 4 casi all’Ulss Berica, 2 caso all’Usll Polesana,1 caso all’Ulss Dolomiti e 1 all’Usll Pedemontana.

Per contrastare il “nuovo ospite” sono in arrivo le prime 400 dosi in Veneto.
Per semplificare distribuzione e gestione dei vaccini, sulla base dell’esperienza nella campagna anti-Covid19, le prime dosi saranno immagazzinate alla Farmacia Ospedaliera dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, per essere poi distribuite ai punti di somministrazione.

Seguirà una seconda distribuzione, verosimilmente nella seconda metà di agosto, con criteri di ripartizione in corso di definizione a livello nazionale

La vaccinazione per la popolazione per il vaiolo delle scimmie allo stato attuale non è richiesta né indicata – è quanto dichiara la Direzione Prevenzione regionale -Ma sono in fase di definizione i criteri per individuare i soggetti a rischio ai quali offrire la profilassi vaccinale, nell’attesa delle indicazioni del Ministero della Salute».

 
 
Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.

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