Un’azione semplice per distogliere dall’invasione digitale

 
 

C-Art-Off-Line; anagramma di “cartoline”, ricercata assonanza anglofona con “see art off line” (guarda e vivi l’arte dal vero) è il primo appuntamento del più ampio progetto “Arte porta a porta” che conferma l’impegno di Fondazione Cariverona nel sostegno alle attività culturali, proponendosi come attivatore di percorsi di crescita e valorizzazione anche del contemporaneo.

Si investe nel valore sociale insito nell’esperienza culturale e degli effetti che può generare sul benessere degli individui e sulla crescita/rafforzamento della società, incrementando le dinamiche di coesione e inclusione sociale, educazione civica, rigenerazione. Si ritene di poter giocare un ruolo in questa partita nel promuovere anche indirizzi e approcci nuovi al “fare cultura”, fornendo le migliori opportunità ai talenti di ogni settore.

Un’azione semplice dunque come l’invio di una cartolina per distoglierci dall’invasione di contenuti digitali che ci stanno assalendo… spesso forzature che sembra vogliano sostituire con un colpo di spugna le esperienze sensoriali ed emotive.

Le “nuove tecnologie” possono integrare e devono interagire con altre forme di fruizione. Digitale, se pur oggi indispensabile in molti casi, non necessariamente sostitutivo di modalità preziose come vivere ed esprimersi materialmente utilizzando le nostre migliori qualità e abilità.

Una cartolina; semplice e diretta, racchiude in sé molteplici potenzialità espressive e di diffusione.

Un oggetto poco ingombrante ma di “valore” che sa farsi ascoltare.

Sinonimo di attenzione, un classico gesto quasi dimenticato ma evocativo, attesa ma inaspettata, condivide, avvicina e copre qualsiasi distanza con il giusto tempo, produce un ricordo e un’immagine positiva, per tutti!

Esperienziale e gestuale come molte delle migliori manifestazioni dell’arte contemporanea.

Cinque artisti della scena dell’arte contemporanea italiana, selezionati dalla Fondazione Cariverona in collaborazione con Mirko Rizzi, nelle province di Ancona, Belluno, Mantova, Verona e Vicenza, condenseranno il loro lavoro in un’immagine.

Dal mese di Luglio a Dicembre, saremo accompagnati nel mondo del contemporaneo attraverso un percorso narrativo alla scoperta di nuovi linguaggi, immagini evocative del nostro tempo.

Il primo artista sarà Luca Trevisani, con la rappresentazione di un’opera del 2020 dal titolo “The Nature of Nature of Nature live in your hand (Paul Klee ai raggi UV)”.

L’immagine dell’opera racchiude in sé molti aspetti della ricerca dell’artista, e rispecchia perfettamente i presupposti del progetto C-Art-Off-Line ed è già in viaggio in questi giorni verso le cassette postali degli iscritti alle mailing list della Fondazione Cariverona.

 
 

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