Favorire l’attività fisica fra i più giovani e non solo, incentivando la percorrenza a piedi di almeno un chilometro al giorno.
E’ questo l’obiettivo del progetto ‘1 Km al giorno educational’, che in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, è stato presentato questa mattina allo stadio Bentegodi.
Presenti, oltre all’assessore allo Sport Filippo Rando, per il Servizio prevenzione Ulss 9 Fabrizio Cestaro, il Responsabile delle Attività Motorie Ufficio Ambito Territoriale VII Dino Mascalzoni ed il delegato alla didattica della Facoltà di Scienze Motorie Federico Schena.
La Regione del Veneto da molti anni è impegnata nella promozione di stili di vita sani per contrastare il consumo di tabacco, le errate abitudini alimentari, la scarsa attività fisica, il consumo rischioso e dannoso di alcol.
Da qui è nata l’idea di coinvolgere i Comuni veneti, dando loro la possibilità di identificare un percorso di 1 km di lunghezza nel proprio territorio, possibilmente in una zona centrale e facilmente accessibile, da poter far utilizzare da tutti i cittadini. Si tratta del secondo step d’intervento del progetto ‘1 Km al giorno Educational’, che nella prima fase è stato rivolto alle scuole primarie e secondarie del territorio, con il coinvolgimento di oltre 5 mila ragazzi, che si sono impegnati a percorrere 1 chilometro di pausa attiva al giorno.
Il Comune di Verona si è quindi impegnato a realizzare, all’interno degli spazi del parco giochi Raggio di Sole, un nuovo percorso della salute, destinato all’attività sportiva di tutti i cittadini. “L’iniziativa ‘1 Km al giorno’ nata dalla Regione Veneto – spiega l’assessore Rando – è realizzata in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionale e Provinciali, ed è volta alla promozione di stili di vita attivi nei ragazzi pre-adolescenti e adolescenti, al fine di migliorare la frequenza e la qualità del movimento, venuto meno durante il difficile periodo emergenziale. L’importante partecipazione registrata a Verona ha fatto sì che il Comune scaligero venisse coinvolto dalla Regione nel secondo step del progetto, con l’individuazione di un’area dove si potesse creare un ‘percorso di salute’ di 1 chilometro, per l’attività sportiva di tutti i cittadini. La soluzione migliore è stata identificata nel parco giochi Raggio di Sole, dove puntiamo ora a realizzare il progetto”.