Nella mattinata di ieri, in Verona, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Verona hanno tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di beni della pubblica amministrazione, R.D., 23enne, di nazionalità russa, in Italia senza fissa dimora, celibe, nullafacente, con precedenti di polizia,
I militari operanti, su attivazione della locale Centrale Operativa, intervenivano in un condominio in via Tommaso Vico dove il ragazzo, in evidente stato di ubriachezza, stava infastidendo gli inquilini di quello stabile.
Alla vista dei militari operanti, al fine di sottrarsi al controllo ed in preda ad un forte stato di agitazione psicofisica, l’uomo opponeva viva resistenza, tentando di più volte di colpirli durante il fermo. Accompagnato presso in caserma per l’espletamento delle formalità di rito, l’esagitato, con azione fulminea danneggiava dapprima con un pugno lo specchietto retrovisore esterno dell’autovettura di servizio, e una volta condotto negli uffici lesionava il telaio del vetro antisfondamento posizionato nella stanza di contenimento del Nucleo Operativo e Radiomobile.
L’arrestato veniva pertanto ristretto presso le camere di sicurezza di quel Comando a disposizione dell’A.G. sino all’udienza con rito direttissimo celebratosi nella mattinata odierna, all’esito del quale – convalidato l’arresto – al prevenuto veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.