Traffico in tilt, botta e risposta Rossi-Ferrari

 
 

“Viabilità gestita in maniera tragicomica da dilettanti: sono nato alle Golosine e un traffico come sabato scorso non c’è mai stato, perché non sono state prese le misure minime e essenziali per salvaguardare i quartieri”.

Paolo Rossi, capogruppo Verona Domani, torna sull’annoso problema della viabilità, acuito da fieracavalli, che in alcuni momenti ha letteralmente congestionato il traffico.

“Non c’erano nemmeno i soliti cavalletti per chiudere le vie, era vent’anni che non succedeva una cosa del genere – continua Rossi -. Questa Amministrazione non ha contezza dei rapporti istituzionali e non si accorda con la fiera per l’orario delle navette. Un pastrocchio tale e quale allo stadio, dove è stata istituita una ztl della quale non hanno il coraggio di dire che è stata un insuccesso. Questo è il motivo per cui la ritardano alla gara con lo Spezia”.

La replica arriva piccata da parte dell’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari.

“Curioso sentir parlare di dilettantismo da chi non ha mai posto nessuna soluzione a riguardo. Tant’è che ci ritroviamo a individuare in breve tempo scelte che invece necessitano di un tempo ragionevole. Abbiamo ereditato una situazione ferma da anni, con una gestione del traffico assai critica e durante la quale il Parcheggio alla Genovesa, tanto per fare un esempio, non è mai stato utilizzato neppure in occasione del Vinitaly (lo testimoniano articoli apparsi nel 2012, 2015 e nel 2017).

Sabato scorso a Fieracavalli ci sono state delle criticità, per motivi tecnici e di personale, ma già domenica, riempiendo per la prima volta a larga capienza il parcheggio alla Genovesa, il traffico si è normalizzato a vantaggio di un flusso decisamente più normale.

Stiamo lavorando a soluzioni strutturali mai attuate prima e, vista la situazione, andranno fatte delle scelte coraggiose stabilendo delle priorità, con interventi che richiedono nuove risorse. Nel giro di poco tempo non si può risolvere tutto, ma questa Amministrazione si sta impegnando per assicurare stabilità e vivibilità nei quartieri, valutando tutte le soluzioni migliori per ridurre al massimo i disagi”.

 
 

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