TPL, la Regione spinge verso il lotto unico. Il plauso di CGIL

 
 

“Non possiamo che apprezzare che la Regione stia spingendo verso il lotto unico. Da anni sosteniamo che il bacino regionale sia quello ottimale in grado di sviluppare le necessarie economie di scala e sinergie con altri settori del trasporto per sviluppare l’idea di trasporto integrato e biglietto unico… Peccato che Verona stia andando in direzione opposta con la possibile divisione dei lotti con affidamento di 7 anni, in contrasto con la legge regionale appena approvata. Auspichiamo che la Regione eserciti il proprio ruolo di regia e che si dia gambe al percorso di ottimizzazione delineato”.

Così il segretario generale della Filt Cgil Verona Alessandro Poles a commento della nuova legge regionale sul trasporto pubblico locale approvata in maniera sostanzialmente bipartisan a Venezia. Tra le altre cose, i relatori la Legge hanno sottolineato che a fronte di altre realtà dove il tpl viene gestito da 3 o 4 soggetti, il Veneto conta un totale di 30 vettori, di cui 1 per il ferro e svariati per i bus e altre forme di trasporto collettivo.