Torna la rassegna Educational per le famiglie
con “Capitan Scirocco e i tesori del Barocco”

 
 

Un tesoro, un’antica e misteriosa mappa da seguire, e ancora, corsari, galeoni, avventurieri. Pensata ad hoc per i più piccini, una coinvolgente storia di mare che apre una finestra avvincente sul Barocco, grandiosa epoca di scoperte e di eroi e di artisti.

All’interno della prima edizione del Ristori Baroque Festival, domenica 5 marzo alle ore 17, torna al Teatro Ristori di Verona, la rassegna Educational per famiglie con lo spettacolo Capitan Scirocco e i tesori del Barocco, ideato e scritto da Elisabetta Garilli, esperta di didattica musicale applicativa eimpegnata da vent’anni nella costruzione di percorsi didattici musicali e di divulgazione culturale per scuole, docenti e famiglie, che valorizzino la commistione dei differenti linguaggi artistici: dalla pittura alla recitazione, dalla musica alla danza, alla manualità laboratoriale. 

E domani pomeriggio, al Ristori, ci sarà tutto questo: le voci narranti della stessa Elisabetta Garilli e dell’attrice Enrica Compri, le immagini dell’illustratrice, scenografa e percussionistaSerena Abagnato, che metterà in scena anche illustrazioni materiche in presa diretta, quindi le note dell’ensemble cameristico barocco dei Virtuosi Italiani, con le partiture dei grandi compositori del tempo. Una musica nata per stupire l’animo, che non ha tempo né età.

«Dedicato ai più piccoli nella nostra ormai tradizionale rassegna per famiglie – la sottolineatura del direttore artistico del Teatro Ristori Alberto Martini – abbiamo voluto inserire l’appuntamento all’interno della prima edizione del nostro Festival di musica barocca, per dimostrare che non solo il Barocco è pop, ma che con la sua vivacità, , lo stupore e la “maraviglia”che infonde e da cui scaturisce, può essere uno strumento straordinario per veicolare cultura e per parlare di bellezza ai più piccoli. La musica del Seicento offre, infatti, infiniti spunti narrativi e creativi proprio perché originata da un momento storico ricco di inventiva e di scoperte».

IL CARTELLONE EDUCATIONAL – La programmazione Educational prosegue anche il 12 marzo con il debutto in prima assoluta di AA Dante’s Project, una nuova produzione del Teatro Ristori in collaborazione con la Scuola del Piccolo Teatro di Milano per la drammaturgia di Giovanna Scardoni e regia di Stefano Scherini, che “firmano” anche l’ultimo appuntamento della rassegna, Eneide, Generazioni, il 19 marzo, a cura della compagnia Mitmacher.

 

Il Teatro Ristori, considerato oggi punto di riferimento nella vita culturale di rilievo, rappresenta, dalla riapertura avvenuta nel 2012, l’impegno di Fondazione Cariverona nel sostenere lo sviluppo culturale e sociale di Verona, con specifica attenzione nei confronti delle nuove generazioni.

 
 
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.

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