I fatti sono accaduti nella tarda serata di lunedì, quando alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di San Bonifacio è giunta una segnalazione per una accesa lite tra soggetti extracomunitari all’interno dell’autobus di linea 236, tratta San Bonifacio/Montagnana, in quel momento in sosta presso la locale autostazione.
Personale dell’Aliquota Radiomobile, intervenuto prontamente, intercettava un 28enne nord africano, domiciliato nel Veronese, che alla vista dei militari tentava di allontanarsi, e che poi, non con poca difficoltà, veniva contenuto grazie anche all’intervento di un secondo equipaggio della Stazione Carabinieri di San Bonifacio.
Sul posto i Militari ricostruivano cosa fosse accaduto immediatamente prima, ovvero il tentativo del giovane, poifermato, di farsi consegnare, dietro minaccia, da un suo connazionale 24enne, anch’esso passeggero di quell’autobus, il denaro in suo possesso ed il tentativo, al suo rifiuto, di sottrargli la borsa che aveva al seguito, contenente medicinali.
Alla luce di ciò, l’autore della tentata rapina, in gravissimo stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, che aveva tentato in ogni modo di opporsi al controllo, sferrando pugni e calci, è stato arrestato per i reati di “tentata rapina” e “resistenza a Pubblico Ufficiale”.
Nella mattinata odierna, come da direttive della Procura scaligera,il 28enne è comparso dinanzi al Tribunale di Verona per la convalida dell’arresto; al termine del rito direttissimo è stato disposta la sua traduzione presso la casa circondariale di Verona Montorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento sarà definito il prossimo mese di marzo.